SEZ. DI NUSCO Risultati 1a giornata Campionato Regionale UNVS

LUNEDÌ 20 OTTOBRE 2014

SEZ. DI NUSCO Risultati 1a giornata Campionato Regionale UNVS

Rielaborazione di GS Martino Di Simo

Cari Veterani,

 sono grato a tutti voi per l’inizio puntuale e preciso del nostro Campionato, infatti, tutte e 3 le partite in programma sono state giocate regolarmente.

 Risultati:

 GESUALDO vs NUSCO 4 – 1 (Primo tempo in parità, nel 2° tempo in vantaggio il Gesualdo per 2 a 0, il Nusco accorcia le distanze, ma la squadra di casa mette a segno altre due reti).

BARONIA vs GROTTAMINARDA 0 -2 (Due goals in contropiede del Grottaminarda dopo diversi attacchi dei locali).

CASTELFRANCI vs LIONI 2 – 2 (Vantaggio del Castelfranci, pareggio e sorpasso del Lioni 2 a 1, nell’extra time arriva il goal del pari della sezione ospitante).

 Devo, purtroppo, precisare ancora per quest’anno la non corretta compilazione delle distinte calciatori.

– Castelfranci:

   * ha omesso la data di nascita o l’anno di nascita di alcuni atleti;

   * non ha inserito la dicitura “Nuovo Socio” e la relativa copia del bonifico per il tesseramento UNVS (art. 5 del regolamento).

 – Lioni:

   * ha omesso la data di nascita o l’anno di nascita di alcuni atleti

   N.B. la costituente sezione di Lioni è esonerata dall’indicazione del numero di tessera UNVS fino al perfezionamento dell’adesione nazionale.

 – Gesualdo:

   * ha omesso la data di nascita o l’anno di nascita di diversi atleti;

   * non ha inserito la dicitura “Nuovo Socio” e la relativa copia del bonifico per il tesseramento UNVS (art. 5 del regolamento).

 Mi permetto, adesso che siamo all’inizio del Campionato, rimarcare che possono prendere parte alla manifestazione soltanto atleti tesserati UNVS.

 Sembra strano che alcuni atleti che hanno già partecipato alle precedenti edizioni sono ancora senza tessera o in uno stato di “nuovo socio”.

Per il momento non mi sento di prendere delle iniziative in merito e confido in un atteggiamento immediato e positivo da parte dei Responsabili.

Lo spirito del Campionato è di far giocare tutti nel rispetto delle regole e senza sconti a nessuno, con la consapevolezza di far crescere, attraverso il tesseramento, la famiglia UNVS.

 In attesa dei documenti della gara tra Baronia e Grottaminarda vi allego la classifica generale, le distinte e i referti arbitrali delle altre due partite.

 Attendo fiducioso delle foto o dei video e anche cronache delle partite.

 Come sempre la presente email viene inviata per conoscenza al Dott. Di Simo (responsabile area sud) e al Dott. Pappalardo (delegato regionale).

Un caro saluto a tutti.

Enrico Marino

Presidente Sezione

UNVS di Nusco

SFUGGE PER UN SOFFIO E UN ABBAGLIO

  LA VITTORIA DEL CASTELFRANCI

Angelo Giuliano dalla Gazzetta Castellese 

Fiato alle trombe quindi cari affecionados.Il campionato è cominciato e, sopra un campo che sembrava un ippodromo e un cielo che prendeva a calci l’equinozio, la compagine castellese è scesa in campo con un insieme di convinzioni che lasciano sperare in un prosieguo degno di tutto rispetto. La squadra già dal primo minuto ha lasciato trapelare sul campo e nella testa un atteggiamento che non ha niente a che vedere con alcune disastrose esibizioni dell’anno precedente. I reparti, molto ordinati in campo hanno a ogni occasione cercato di impostare una manovra degna di questo gioco. La squadra è partita con una difesa a tre che ha creato non pochi problemi alla diga che, vistosi decentrato sulla fascia destra non ha potuto sfoggiare le armi migliori del suo repertorio: anticipo, rilancio veloce e impostazione del fuorigioco, mentre a centrocampo faccia di bronzo l’ha fatta da leone col suo passo da centro mediano metodista, con Ruggiero che non riusciva a svolgere il compito, un po’ per poca condizione un po’ per un ruolo che gli va stretto alle caviglie, di spezzare il gioco avversario tra i piedi del n 10 lionese.

Sulle fasce Giuliano e Corrado mantenevano egregiamente la posizione contenendo il contropiede avversario e Roberto e Cresta a fare da finalizzatori. Sornione il Castelfranci ha atteso che la squadra ospite venisse allo scoperto facendo vedere di che pasta era fatta. Ma il Lioni è una pasta scotta cosi il Castelfranci alla prima occasione vera è andata in vantaggio con una bellissima discesa sulla destra da parte di Corrado che al 15 minuto insacca all’angolo destra del portiere.

Ciò che ha più colpito il vostro fedele cronista è la reazione composta della squadra castellese che non si è lasciata andare a facili entusiasmi visto il primo vantaggio registratosi nella trilogia dei campionati affrontati ma, al contrario, ha continuato a tenere le redini della partita stando con la testa e i piedi su ogni zona del campo, tanto che al 25 minuto del primo tempo la diga, in preda a chissà quale sostanza lisergica si trova praticamente a porta vuota e clamorosamente manca il ko che avrebbe annichilito avversari e relative speranze perche a quel punto come da tre anni aspettiamo, il Castelfranci si sarebbe sbloccato psicologicamente e posso mettere la mano sul fuoco, non ce ne sarebbe stato per nessuno. Ma voi tutti sapete quanto il calcio può essere cinico e imprevedibile, e perciò l’appuntamento col destino è solo rimandato se quello che ho visto sul campo si mostrerà in tutto il suo potenziale. La partita nel secondo tempo è un guazzabuglio di capovolgimenti nello svolgersi dei quali il L’ioni passa addirittura in vantaggio, causa un calo mentale e fisico della Castelfranco che in quest’inizio di stagione ha tutta una ragion d’esserci.

A cinque minuti dalla fine de ponti recupera un prezioso pallone sulla sinistra liberando Roberto per una delle sue verticalizzazioni verso cresta che affonda rabbia e frustrazione nell’area lionese e insacca con un rasoterra che non lascia scampo al portiere. La partita finisce 2 a 2. Sono molti gli spunti che il nuovo allenatore può trarre da questa partita, il grande Gerardino Molettieri uomo di calcio e di sport, castellese e vasciaterrano dell’età dell’oro, dove anche un ippodromo come quello di domenica, per questa generazione era come giocare al Meazza di San Siro. Da queste colonne gli dò il più affettuoso dei benvenuti. Caro mister io penso che lei è l’uomo giusto al momento giusto per questa squadra, e la mia penna non si sottrarrà né all’elogio né alla critica ne stia certo, ma sempre rispettando sia la verità del campo, che l’effimera risonanza di un risultato .