La Sezione Fiumefreddo Bruzio Campione d’Italia di calcio UNVS

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La Sezione Fiumefreddo Bruzio Campione d’Italia di calcio UNVS

di Martino Di Simo (2013)

Per la prima volta, il Campionato Nazionale di Calcio UNVS, si è svolto in Calabria nei giorni 29-30 Giugno 2013. Il Presidente della Sezione UNVS “Gaetano Di Rini”, Gaspare Frangella e tutto il suo staff, si era proposto di organizzare e accogliere al meglio le numerose Sezioni del Nord, del Centro e del Sud che hanno, nel proprio organico, squadre che partecipano ai vari campionati o trofei regionali, come si legge sovente sul nostro giornale.
Nel momento in cui è stata accettata, da parte della direzione nazionale dell’UNVS, la proposta calabrese, tutti quanti si sono messi al lavoro, dal Consigliere Nazionale, Antonino Costantino, al Delegato Regionale, Mimmo Postorino, alla Presidente della Sezione “Domenico Zaccone” di Falerna, Sig.ra Caterina Bertolusso, e suo marito Franco Bonacci, i quali hanno messo a disposizione il loro albergo “Hotel Torino” per ospitare le squadre nel migliore dei modi, com’è tradizione del sud. Sono stati interessati i comuni di Fiumefreddo Bruzio, quale sede della sezione organizzatrice, il comune di Amantea che ha messo a disposizione lo stadio comunale, la Provincia di Cosenza e la Regione Calabria. In tanti, compreso il sottoscritto, c’erano illusi che, in considerazione della location, della data e delle numerose squadre di calcio UNVS, ci sarebbe stato un notevole afflusso di atleti, desiderosi di dimostrare la propria sportività partecipando al Campionato Nazionale e di conseguenza conoscere luoghi meravigliosi, ancora non troppo sfruttati dal turismo di massa.
Nel trascorrere dei giorni ci rendevamo conto, purtroppo, nonostante le telefonaste di sollecito agli altri presidenti di sezione affinché fossero presenti con le loro squadre, ci sentivamo rispondere “ ci sentiamo, ora vediamo, faremo, proviamo ecc. ecc..” forse erano tutte scuse per non dire che non avrebbero partecipato. Sentivamo il vuoto per la mancata partecipazione, ma sopratutto l’assenza dello spirito sportivo, il quale dovrebbe essere alla base della nostra unione. Sul nostro giornale si leggono tante belle parole ma al momento dello zoccolo duro si presenta, purtroppo, un’altra realtà. Il momento che ha messo in difficoltà tutti quanti è stato l’apprendere la rinuncia di quelle squadre che fino all’ultimo momento, avevano dato quasi per certo la loro partecipazione. Con il loro comportamento hanno impedito la presenza ad altre possibili squadre o rappresentative. Mancanza di sportività? Mancanza di buon senso? Mancanza di rispetto verso gli organizzatori che si erano spesi con gli enti, alberghi e ristoranti? Non sta a me, né a noi a giudicare, sono solo osservazioni per chi dovrebbe e/o dovrà tenerne conto nei prossimi anni.
Solo con la determinazione degli amici calabresi, con a capo Costantino, Postorino, Frangella e Milito, si è potuto effettuare questo Campionato con la presenza di tre squadre della Regione Calabra: Fiumefreddo Bruzio, Lamezia Terme e Medici di Cosenza Calcio 1988. Nei due giorni calabresi abbiamo assistito a momenti di vero Sport, Amicizia e Fair Play. Questi sono i valori che avrebbero accolto anche le altre squadre, ma la loro mancata partecipazione, li ha privati di questi messaggi. I risultati e la classifica finale hanno poco valore se raffrontati alla bellezza e dall’ospitalità che la terrazza, con vista sul mare di Fiumefreddo Bruzio, ha riservato ai partecipanti, con l’aggiunta di una tavola veramente imbandita di prelibatezze calabre, preparate in onore dei veterani dello sport. Sembrava che il tempo fosse contro questa manifestazione con un sabato ventoso, con scrosci d’acqua e freddo, eventi anomali per il periodo e il luogo. Mentre, la domenica il pubblico allo stadio e i giocatori, sono stati accolti da un caldo sole che ha impegnato maggiormente gli atleti in campo.
Sulla terrazza, denominata Largo Torretta, dove si può ammirare a distesa d’occhio l’azzurro mar Tirreno, si sono svolte le premiazioni delle squadre partecipanti con la consegna del Trofeo alla prima squadra classificata, con i relativi stemmi di Campione Italiano Unvs, coppa al capo cannoniere della manifestazione, targhe e medaglie a tutti gli atleti.  Gli organizzatori hanno consegnato delle bellissime targhe ai rappresentanti del Comune di Fiumefreddo Bruzio, del Comune di Amantea, degli assessori allo sport della Provincia di Cosenza e della Regione Calabria. In ricordo della Manifestazione sono state consegnate targhe ai rappresentanti dell’UNVS presenti dal Vice Presidente Giannandrea Lombardo di Cumia, al Consigliere Nazionale Antonino Costantino, al Delegato Regionale Mimmo Postorino e a Martino Di Simo.
E’ opportuno mettere nella giusta luce i risultati acquisiti sul campo nei due giorni di gara:

Giorno 29.06.13
UNVS LAMEZIA TERME-UNVS FIUMEFREDDO B. 0-1
MEDICI COSENZA CALCIO 1988-UNVS LAMEZIA TERME 2-1
UNVS FIUMEFREDDO B.-MEDICI COSENZA CALCIO1988 0-0
Giorno 30.06.13
UNVS FIUMEFREDDO B.-MEDICI COSENZA CALCIO 1-0
UNVS LAMEZIA TERME-MEDICI COSENZA CALCIO 1988 1-0
UNVS FIUMEFREDDO B.-UNVS LAMEZIA TERME 0-0

Classifica
1° CLASSIFICATO CAMPIONE D’ITALIA  UNVS FIUMEFREDDO BRUZIO Sezione “Gaetano Di Rini”
2° CLASSIFICATO (pari merito):UNVS LA MEZIA TERME  – MEDICI COSENZA CALCIO 1988
Ancora una volta un GRAZIE ai giocatori delle squadre partecipanti ma soprattutto agli appassionati e infaticabili dirigenti UNVS, Gaspare Frangella e Enrico Umberto Milito che con tanta passione e sportività hanno saputo creare questo importante evento. Solo per il loro impegno profuso meriterebbero più attenzione da parte dei Dirigenti Nazionali per un giusto riconoscimento.