VECCHI RICORDI UNVS
SCRITTO DA Gianfranco Baldini 09.01.2023
ELABORAZIONE E COMMENTO DI GS Martino Di Simo (2023)

Riporto con piacere quello che mi ha inviato l’amico Gianfranco Baldini il 09.01.2023, vecchi ricordi dell’UNVS, personaggi che ricordo per aver letto nei documenti, sia la loro attività sportiva sia le loro qualità in seno ai veterani. In questi lunghi anni della mia permanenza nei veterani, molti di loro li ho conosciuti, purtroppo alcuni ci hanno lasciato. Serbo di loro moltissimi bei ricordi, delle belle serate passate durante le varie e numerose assemblee o nelle loro manifestazioni dell’Atleta dell’Anno che, come diceva il mio amico Mimmo Vaccaro, doveva essere l’apice dell’attività delle sezioni. L’assemblee, le feste sezionali erano il motivo, ma sopratutto il piacere di rivedersi, di cementare le amicizie, di discutere per cercare di migliorare le attività sociali, di andare incontro alle proposte che la base, formata da oltre 12.000 soci, proponeva alla dirigenza. Non tutto poteva essere accolto, questo non inficiava l’amicizia tra soci e dirigenti, al momento del ritorno nelle proprie case, avveniva un saluto, come l’attività sportiva e i campi sportivi aveva insegnato, dandosi l’appuntamento per il prossimo avvenimento dell’Unione. Sono passati tanti anni, è cambiato il secolo, sono cambiate le persone, il Covid restringendo la libertà di movimento, ha allontanato i soci, purtroppo alcuni se li è portati via, forse un disamoro verso le associazioni, sono troppe, tutti questi fattori hanno contribuito alla drastica diminuzione dei soci. Scrivevo sopra che le associazioni sono troppe in parte è vero, queste come fiumi, si sono ramificate in vari rivoli e ha disorientato lo sportivo. Infatti, nel momento in cui si doveva fare squadra o unirsi con altre associazioni aventi lo stesso scopo, si è cercato di percorrere la propria strada, quelle più forti, più organizzate hanno sentito molto meno la crisi, le altre rischiano la chiusura per mancanza di soci e di conseguenza di fondi. Fondi generalmente del Coni sperando che continui a elargire su progetti di poca rilevanza, rispetto a quelli che, giustamente vantano i medagliati italiani o sport che portano in alto il nome dell’Italia. In Italia, dove non esiste un Ministero per lo Sport, tutto è demandato al Coni, questo però è in balia della politica e delle correnti, perciò in ogni momento possono essere tolti i finanziamenti che non hanno progetti validi o non interessanti.
Per correttezza devo tagliare la parte finale della sua e mail, avendo scritto considerazioni più che giuste e che condivido al massimo, però riguardano episodi troppo recenti e non vorrei buttare benzina sul fuoco. La lungimiranza di Gianfranco, aveva previsto quello che sta accadendo.
ECCO IL TESTO:
A Salsomaggiore dal 30 Aprile al l° Maggio 1981 si svolge la XX Assemblea Nazionale. Vengono apportate modifiche all’art. 6 dello Statuto variando la dizione di Ispettore Regionale in Delegato 1981-1984 risultano cosi composte:
Presidente Edoardo Mangiarotti; Vice Presidenti per il Nord: di Cugno Vincenzo (vicario); per il Centro: Santini Giuseppe; per il Sud: Vigorita Alfonso. Consiglieri: Bagaglia G., Bindi P., Bruno G., Bonom M., Ceccarelli C., Cinquini G., Fioretti F., Ghelarducci G., Giorgi C., Graziano G., Moretti M., Negri E., Oliveri E., Rabitti S., Stenico B., Tosi E., Ugolini N., Valente A. (Presidenti di sezione) Segretario Generale e Tesoriere Monti Carlo. Collegio Nazionale dei Revisori dei Conti: Presidente: Spinelli A. Membri effettivi: Madini E., Sartore D. Membri supplenti: Ceretti D., Valvassori G. Commissione Nazionale D’appello Presidente: Bernucci M. Membri effettivi: Albanese A., Borroni G.F., Maffei L., Tiribilli G. Membri supplenti: Adorni Braccesi A., Manzini S.
Nella riunione di Milano, del 19 Giugno 1981, il C.D.N. eletto, nomina i delegati regionali
Per il Nord Italia: Piemonte – Valle d’Aosta: Sogno Roberto; Lombardia: Cozzi Pietro Veneto: Grassetto Bruno; Trentino – Aldo Adige: Benedetti Edo; Friuli – Venezia Giulia: Nico Battista; Liguria: Massucco Ezio; Emilia Romagna: Billia Lodovico.
Per il Centro Italia: Toscana Est: Giusti Alfredo; Toscana Ovest: Bertini Enrico; Marche: Vitali
Presidente: confermato Edoardo Mangiarotti Vice presidenti: Vincenzo di Cugno (Nord Italia), Giovanni Bagaglia (Centro Italia), Alfonso Vigorita (Sud Italia). Consiglieri: Giovanni Bagaglia, Pietro Bindi, Giuseppe Bruno, Mario Bonom, Carlo Ceccarelli, Vincenzo di Cugno, Carlo Monti, Paolo Momo, Mario Moretti, Ercole Negri, Eugenio Olivieri, Bruno Stenico, Armando Valente, Alfonso Vigorita. Commissione Nazionale Revisori dei Conti: – Presidente amministrativo Migliorini Nella – Membri Effettivi: Cugini Ildebrando, Ermes Madini – Membri Supplenti: Claudio Procaccini, Luigi Romano. Segretario Generale e Tesoriere: Carlo Monti che è pure il Direttore responsabile de “Il Veterano Sportivo”.
Il giorno 27 maggio 1989 a Sorrento si riunisce il Consiglio Direttivo Nazionale neo eletto, sono nominati:
“Presidente: E. Mangiarotti Consiglieri: C. Monti, E. Negri (Vice presidente per il Nord Vicario ), B. Stenico, .P. Bindi, B. Porto, M. Moretti, G. Bruno, G. Bagaglia (Vice presidente per il Centro), N. Migliorini, N. Battista, G. Pepe (Vice presidente per il Sud), A. Valente, F. Santini, Pier Paolo Bertoni.
Segretario Generale e Tesoriere Direttore Responsabile della rivista Il Veterano Sportivo”: Carlo Monti”. Segretario Amministrativo: Nella Migliorini.
Il numero totale delle sezioni passa da 102 a 107. I Soci aumentano da 12.615 a 12.995.
Il 2 giugno 1984 in Courmayeur ha luogo prima la XXIII Assemblea Nazionale Ordinaria. All’o.d.g. della parte straordinaria è fra le altre iscritta la riduzione del numero dei componenti del C.D.N. da 22 a 14.
Mentre tutte le altre proposte di modifica allo Statuto vengono respinte quella relativa all’art. 9 viene approvata a stragrande maggioranza, riduzione dei consiglieri da 22 a 14.
Nella 36ª assemblea elettiva 16-17 maggio 1997 Sorrento tre sono i consiglieri nazionali eletti ultimo entrato Mimmo Vaccaro (R.I.P.) su 12.
Finalmente arriviamo alla 40ª 1-2 giugno 2001 a Montecatini Terme, dove vengono confermati i tre consiglieri e si aggiunge Giuliano Salvatorini (R.I.P.) inoltre al posto del delegato Alfredo Giusti il vice presidente di Massa il dott. Rosario Ettore Biagini.
Parliamo delle sezioni della Toscana per capire come era formata la squadra che è sopravvissuta fino al 2016 grazie a queste illustri persona San Giovanni (Vannacci), Livorno (Vaccaro R.I.P.)) Lucca (Bertoni, Follonica (Ticciati R.I.P.)), Massa (Venè R.I.P.)) Pistoia al segretario (Zinanni R.I.P.), Viareggio De Freo), (Piombino (Rossi), Castiglione della Pescaia (Rotoloni), Volterra (Chiodi) Pontremoli già da diversi anni era inattiva solo dal 2005 con l’evento di (Pier Giacomo Tassi R.I.P.) nell’arco di un anno 2006 tessera oltre 500 soci e festeggia il cinquantesimo della fondazione della sezione.
Consigliere Nazionale per il Centro Italia Giovanni Bagaglia R.I.P.) sempre presente alle feste e alle Riunioni Regionali.
Attenzione nel 2002 il Coni stabilisce che chi fa parte celle cariche nazionali non possono svolgere altre attività, per tanto i quattro consiglieri lasciarono la presidenza a Livorno subentro (Pantani R.I.P.), a Pisa (Duranti), a Lucca Michele Quintino Miceli).
Finalmente si arriva alla 44ª Assemblea Nazione 11-12 marzo 2005 a Pesaro (Ottengo il distintivo d’’argento da Mangiarotti Di Gugno e Monti) Rosario forte di oltre 3500 associati riesce unendosi con il nord (oltre 4000 associati e ottiene la conferma dei tre consiglieri e Bertoni consigliere nazione (Vicario), Bagaglia consigliere Sud Italia.
Presidente, presidente del Collegio dei Revisori Giuliano Persiani, Miceli e Malentacchi (R.I.P.) nella commissione Nazionale d’Appello
Questa era formata la squadra che ogni volta che si incontravano alle feste era presenti 80% tutti i consiglieri i presidenti accompagnati dalle gentile signore al tavolo era il momento importante per conoscersi e legare un legame di amicizia con il mese di gennaio in occasione della prima riunione regione si svolgeva al’Hotel Marinetta dove si radunavano le maggiore autorità con le loro famiglie. QUESTA ERA UNA GRANDE FAMIGLIA DI AMICI E COLLEGHI.
Tutti i Consiglieri e residenti erano presenti alle varie feste.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.