MARTINO DI SIMO

UNVS LETTERA PER ELEZIONI 2021

 

 

Cari amici sportivi e Veterani,

1. mi permetto di scrivervi premettendo che:
2. i vostri indirizzi e mail sono stati ricavati dal sito nazionale
3. che la mia iscrizione all’UNVS risale all’ 8/6/1998 perciò quasi 23 anni e questa mia lunga militanza mi permette di fare certe analisi, anche se a qualcuno non piaceranno. Siamo in democrazia come posso rispettare le loro idee lo stesso dovranno farlo con queste mie osservazioni.
4. Non essendo candidato e fuori da ogni bega la mia analisi non e’ di parte.
5. per il mio attaccamento all’UNVS.

In questi ultra ventennali anni ho avuto la fortuna di incontrare diversi soci e apprezzare le loro capacità intellettuali e sportive. Fin dall’inizio ho avuto la possibilità di essere presente, senza diritto di parola e di voto, a quasi tutti i Consigli Nazionali. Negli ultimi anni le cose erano cambiate non si respirava più quell’aria che c’era prima. C’ era la voglia sincera di incontrarsi, ancora lo sportività da gentiluomini sportivi dove c’era un unico ruolo importante e di rispetto : quello del presidente. La grande famiglia in poco tempo si è sfaldata, hanno preso campo le gelosie e la mancanza dello scorporo di cariche con le ex cariche, ha portato alla sovrapposizione e alla conclusione che: io sono io e gli altri un contano un … dal film del  Marchese del Grillo.

Non voglio entrare nel merito per non provocare inutili discussioni ma i fatti lo dimostrano con la continua diminuzione di soci. Nonostante i vari programmi di avvicinamento di giovani ai Veterani , i risultati sono stati quelli che vediamo. Poi possiamo accampare mille scuse, tutte possibiliste, ma il continuo disaffezione nei confronti dei Veterani, ha portato a risultati poco soddisfacenti.  Credo che sarebbe stato opportuno, prima di scivolare in basso come in questi ultimi anni, fermarsi un momento e chiedersi il perché, Le strade da percorrere erano tante, sono stati presentati vari progetti o alcune possibilità e non sono state prese le opportune decisioni,  i treni passano una sola volta e non ritornano più. E’ stata percorsa la gattopardesca strada cambiare tutto affinché non cambi nulla. Dopo si sono accampate le varie scuse come quelle  che anche le altre associazioni hanno gli stessi problemi dei veterani  (tutto da verificare), ora il capo espiatorio sarà il covid 19. Le novità hanno sempre creato dei problemi al momento di doverle affrontare se a queste si aggiunge la mancanza  di una elasticità  mentale la situazione sarà ancora peggiore.

Le cose esposte o che sto’ per esporre erano già a suo tempo esposte per scritto, evidentemente non furono considerate importanti se non furono nemmeno prese in considerazione.

CONI

Fino a pochi anni fa il CONI era tra le maggiori entrate dei Veterani. Alle prime avvisaglie che le cose stavano cambiando cosa e’ stato fatto ? Tra le benemerite i Veterani sono sicuramente quelli che fanno più attività sportiva e sociale ma non ottengono il giusto riconoscimento economico,  un motivo ci sarà. Ora il CONI per dare dei soldi giustamente vuole dei progetti ma se vogliamo equiparare chi ha indossato le maglie azzurre e o chi ha vinto delle medaglie e l’UNVS che presenta, anche se nobilissimi, i giochi antichi, la battaglia è persa in partenza.

Ho scritto più ’volte che la nostra Unione doveva avere dei continui contatti con il CONI.  Per esperienza personale contano più i contatti personali con le persone che hanno il potere decisionale che seguire le regole statutarie.  Le decisioni sono generalmente prese nelle segrete stanze e non alla luce del sole. Una volta decise poi sono presentate per la loro approvazione, purtroppo è così.  Ecco perché ho sempre sostenuto che l’ Unione aveva bisogno di una persona che spesso avesse contatti diretti o indiretti con il Presidente o con le persone che contano perché solo così è possibile ottenere riconoscimenti e contributi. Generalmente questi delicati contatti sono tenuti dai segretari e poi i presidenti ratificano quello che è stato stabilito. Voce nel deserto.

GIORNALE

Il giornale ridotto armai a stremizziti 4 numeri dove più che mettere in bella mostra le numerose attività svolte dalle sezioni,  o quello che rispecchia le nostre finalità, le notizie in merito, sono state compresse pubblicando articoli di vari personaggi dando spazio alla loro sapienza e il loro egocentrismo. Ritengo giusto che si dia spazio anche a certe valide proposte però occorre un bilanciamento con le nostre attività che sono la base  e i motivi della nostra Unione. E ’ stato cercato di copiare edizioni di altre benemerite ma la copia è sempre peggiore dell’originale.

SITO

Nonostante alcuni miglioramenti ormai il sito è vecchio e obsoleto,  non risponde più ai tempi dinamici e moderni.  Il sito deve essere gestito diversamente e avere attinenza con gli scopi statutari dei Veterani.  Non si può relegare i comunicati  di quanto è  stato discusso in CDN in poco spazio,  pubblicare e mettere in risalto notizie o articoli o altre cose con non riguardano STRETTAMENTE l’attività dei Veterani. Dal mio punto di vista è opportuino mettere in risalto  i comunicati, le notizie dei campionati, i loro risultati, questa è la vita dei nostri soci e delle nostre sezioni.  Il resto delle pubblicazioni può essere messo in un proprio sito che ognuno si può gestire o in uno spazio che dal sito UNVS si può accedere tramite un apposito link. Il sito dell’UNVS deve essere uno spazio dedicato alla segretaria in primis e alle sezioni con la propria attività sociale. Tutto il resto può essere linkato. Anzi sarebbe opportuno la pubblicazione dei verbali del CDN in modo che i soci possano controllare l’attività e i progetti presentati dai propri eletti, questa sarebbe una vera forma di democrazia e di apertura senza il quasi oscurantismo degli ultimi anni.

Ogni socio facente parte della dirigenza dovrebbe essere un libro aperto per i soci che lo hanno eletto apriamo senza tema di affrontare le possibili critiche, chi ha paura di questo, si dovrebbe fare da parte.

ADDETTO STAMPA

L’idea di avere questa figura è centrale in qualsiasi attività economica o sportiva. Per il completamento del suo operato sarebbe doveroso che alla fine di ogni anno fornisse alla dirigenza e ai soci, copia di quanto è stato proficuo il suo lavoro con la copia degli articoli che sono stati inviati e dove sono stati pubblicati o in quale TV o Radio ne hanno parlato. Inviare comunicazioni, come attualmente, alle varie testate senza un diretto contatto, credo che non porti dei grossi risultati.

Alcuni anni fa alla fine dell’annuale attività sportiva delle sezioni venivano raccolti i risultati e pubblicati su un annuario a testimonianza di quanto fatto. Fare ora questa raccolta e pubblicarla avrebbe dei costi insopportabili per una realtà come la nostra, però, potrebbe essere pubblicata sul sito in PDF per leggerla e scaricabile a chi interessa. La comunicazione è l’anima di ogni attività commerciale o sportiva.

DELEGATI SPORTIVI

Feci presente che sarebbe stato opportuno disporre una verifica sull’attività svolta dai DR e se non rispondenti a quanto previsto dallo statuto, era da valutare la loro decadenza dalla carica. Giustamente mi fu fatto osservare che i DR sono eletti dalle sezioni e il CDN ratifica, ma e’ pur vero che in base allo statuto non avendo svolto quanto e’ previsto, il CDN potrebbe prendere alcune decisioni senza lasciare regioni in balia del vuoto.

Sarebbe opportuno che il CDN prima di ratificare l’elezione verificasse quante sezioni erano presenti alle votazioni, le convocazioni ecc.  per impedire di essere autoeletti..

CAMPIONATI

I regolamenti andrebbero rivisti per adeguarli ai tempi attuali e, possibilmente inserirli in manifestazioni organizzate dalle federazioni, Benemerite ecc ecc. Ci sono associazioni che organizzano campionati simili ai nostri ma, dove la partecipazione è di alcune centinaia di persone a campionato stesso.

CORSI DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO

Questi corsi sono autogestiti con un apposito regolamento e se al momento dell’istituzione potevano avere una valenza, ora che il CONI ha una apposita struttura e organizza in continuazione corsi per docenti, dirigenti, ecc. ecc. riterrei più opportuno pubblicizzare al massimo questa attività. Questo per restare il più vicino possibile alle varie struttura del CONI. Non vorrei che a qualche dirigente del CONI possa sembrargli, il “gruppo vacanze’’, una concorrenza non gradita.

NUOVO CONSIGLIO 

Dopo le mie considerazioni o suggerimenti futuri, mi rivolgo a voi che avete il potere di votare per la costituzione dei nuovi dirigenti di ordine e grado. L’UNVS, pur se associazione sportiva, dovrà essere gestita come se fosse una azienda e come tale va rinnovata TOTALMENTE. Questo cambiamento deve avvenire senza ma e senza se per uscire da questa immobilità, per dare una svolta netta, eleggendo persone che non abbiano ricoperto incarichi nel passato e abbiano una visione progressista e aziendale. Questa è l’unica strada percorribile per risollevare l’Unione da una decadenza continua avvenuta negli ultimi anni. Voi Presidenti, voi dirigenti di sezione, siete, gli “azionisti” dei Veterani e come tali avete il diritto, come si fa nelle aziende serie e importanti, quando il magenemant non ha funzionato al meglio, di mandare tutti a casa. Può essere spiacevole ma come diceva un medico “il medico pietoso fa la piaga puzzolente” e se i Veterani vi stanno VERAMENTE a cuore, per salvarli dal declino, tutto deve essere rinnovato.

DIPENDE DA VOI imboccare la giusta strada, spero che non vi farete ammaliare dai bei discorsi e promesse per far funzionare al meglio l’ UNVS ci vogliono persone che abbiano voglia di fare.

E’ giunto il momento di fare pulizia dei venditori di fumo, dei lecchini. affamati di potere e raccoglitori di ‘medaglie’.. Ci sono diversi soci presenti o che si sono allontanati o fatti allontanare dall’UNVS, per le loro idee innovative, questi personaggi vanno ricuperati, La controprova sono quelle manifestazioni che hanno un successo a tutti i livelli in quanto, anche se sotto l’egida UNVS, ma autonomamente gestiti.

Vi ringrazio se avete avuto la pazienza di leggere tutto questo scritto, nel rispetto delle idee di ognuno di noi, non è una critica avendo suggerito anche delle soluzioni possibili, ora però e’ tutto nelle vostre mani dovendo scegliere se continuare come ora o dare una svolta decisiva.

 

Martino Di Simo

La Llanada Villa Isabella Puerta Plata RD 01.02.2020

 

AVV. CRISTOBAL COLON 82

LA LLANADA

VILLA ISABELLA

PUERTO PLATA

REPUBLICA DOMINICANA

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