Successo senza precedenti del 6° Trofeo Fontanarosa

MARTEDÌ 10 DICEMBRE 1985
da “Il Veterano Sportivo” Dicembre 1985

Successo senza precedenti del 6° Trofeo Fontanarosa

Successo senza precedenti della sesta edizione del Trofeo F. Fontanarosa, organizzato dalla Sezione UNVS di Catania con la collaborazione dell’Uisco e dal Comitato Regionale Fidal.

L’arrivo vittorioso del cagliaritano Giuseppe Spanedda sui 200 metri, che, con il tempo di 25 1 per la cat. A45, ha stabilito la migliore prestazione tecnica.

Alla manifestazione, valida quale Criterium Nazionale di atletica per Amatori, hanno partecipato atleti di tutte le classi di età, dai 20 ai 75 anni, provenienti da tutta Italia; infatti la presenza di concorrenti di Udine, Novara, Pisa, Cagliari, Parma e di tanti altri della Sicilia hanno dato un’impronta da Campionato Italiano.
La perfetta organizzazione ha contribuito al successo della manifestazione e l’UNVS di Catania può essere fiera par la competenza dimostrata e per aver dato un’altra prova della presenza fattiva nel campo dello sport amatoriale nazionale.
Difficile elencare le migliori prestazioni tecniche nelle varie gare e nelle numerose serie per classi d’età, ma è doveroso citare coloro che hanno ottenuto risultati di un certo rilievo. In primo luogo biso­gna mettere in evidenza il cagliaritano Spanedda che nella categoria A/45 ha ottenuto il miglior risultato tecnico nei 100 e 200 piani rispettivamente con 12″3 e 25″1; del pisano Vaghetti che nei 400 ha ottenuto il tempo di 62 per la cat. A/55 e del catanese Martinez che nella stessa gara, cat. A/45, ha vinto la sua serie con un bel 57″ 9.
L’udinese Alfio Surza, con i suoi sessant’anni, ha lanciato il giavellotto a m. 33,64 superando concorrenti molto più giovani. Nei 1500 altro risultato di rilievo e quello ottenuto dal novarese Luigi Pez­za con 5’05″2 e del siracusano Mincella con il tempo di 4’55″2, rispettivamente nelle categorie A/50 e A/45.
Il settantenne pisano Silvio Edigati si è confermato nei 400 e negli 800 dimostrando la sua fama di campione italiano.
Nei 5000 la lotta per il miglior risultato tecnico si è risolta con l’affermazione del catanese Nino Guazzetta dell’UNVS che con 20’37 nella sua categoria A/60 ha superato di stretta misura Natale Furnari della Pol. Uisco che nella categoria superiore (A/65) ha impiegato il tempo di 22’05. Ambedue hanno doppiato il successo anche nei 3000 migliorando il record regionale.
Bene i parmensi Santi, Furlotti e Costa, in particolare il primo che con la bella misura di m. 37,02 si è imposto nel giavellotto cat. A/55.
Massiccia la partecipazione di atleti palermitani e siracusani i quali hanno riportato importanti successi, i primi con Catricalè Buetta, Cusmano, Profera, Guerino, Vasta e Percurio; i veterani aretusi con Lentini, Mincella, Avolio, Seferino, Rubino, Cannella e altri.

Lo staff organizzatore del 6° Trofeo F. Fontanarosa. Da sin: Carmelo Fontanarosa, Enzo Callotta, Baldassarre Porto, presidente della sezione, Ugo Politti, il prof. Armani, presidente nazionale della Fidal Amatori, Alfio Tosto, Pippo Platania e Giovanni Todaro.

Il miglior risultato tecnico in assoluto è stato ottenuto dal catanese Nino Scuto dell’UNVS con l’1,45 nel salto in alto Cat. A/55. Lo stesso ha vinto anche nel peso con m. 10,16.
Nelle gare femminili, fuori classifica, ottime le prove delle catenesi Villani, Daniela, Lupo, Pulvirenti, Rina Merlo Vitanza; della cagliaritana Luciana Pinna, della udinese Maria Surza e delle siracusane Moscuzza, Lina e Patrizia Roma­no.
Nella classifica per Società l’UNVS di Catania ha prevalso con largo margine sul!’ Amatori Palermo con al terzo posto il G.S. Amico Corridore di Siracusa, seguiti dalla Fiamma Amatori Catania, Monti Nicolosi, UNVS Siracusa, FF.OO. Palermo, Veterani Udine, Amatori Partinico, Veterani Pisa ecc.
Come detto prima merito del successo della manifestazione va al presidente della Sezione UNVS, Baldassare Porto, vec­chia gloria dello sport catanese ed ex campione Italiano dei 400 ed ex olimpionico e da Ugo Polliti che, oltre che organizzatore ha partecipato, e vinto, nel giavellotto e nel peso.
Notevole l’apporto organizzativo dell’Uisco di Catania con i validi Tosto, Bruno e altri, che hanno contribuito validamente al successo della manifestazione.