2012-12-30T17:31:32.747+01:00
Storia delle origini del calcio in Sicilia
Lipton Challenge Cup
Ricerche di G.S. Martino Di Simo
Su di un giornale on line, ho letto un articolo sportivo in cui c’era una piccolissima frase che faceva riferimento a partite di calcio disputate tra squadre siciliane e campane, in palio una grossa coppa pagata da Sir Lipton. Incuriosito dal nome, che mi ricordava una famosa marca di the, sono andato alla ricerca di questa notizia nel vasto mondo di internet. Dopo vari rimandi sono riuscito a trovare non solo la notizia che mi interessa
Una piccola storia per ricordare il personaggio. Sir Thomas Lipton Johnstone, nacque a Glasgow il 10 maggio 1850 e morì a Londra il 2 ottobre 1931. Nel 1865, Lipton andò negli Stati Uniti dove svolse vari lavori. Dopo cinque anni, tornando in Gran Bretagna aprì il suo primo negozio a Glasgow e successivamente una catena di negozi di generi alimentari in tutto il Regno Unito. Fu tanto il successo che ebbe l’opportunità di comprare diverse piantagioni. Fu nominato primo Baronetto, per aver creato il famoso tè ” Lipton “. Il suo nome non è legato solamente alle piccole foglie ma anche per essere stato uno sportivo a tutto tondo. Legò il suo nome, quale sfidante più persistente nella Coppa America con i suoi yacht battezzati Shamrock , Shamrock V. Ben prima della prima Coppa del Mondo di calcio (1930), Sir Thomas Lipton finanziò il “Sir Thomas Lipton Trophy”, organizzando due tornei di calcio internazionali a Torino nel 1909 e nel 1911.
Il “Sir Thomas Lipton Trophy” è stata una competizione di calcio che si è tenuta a Torino nel 1909 e nel 1911, alla quale parteciparono squadre di molte nazioni, tra cui l’Italia, la Germania e la Svizzera. La prima edizione fu vinta dalla squadra amatoriale inglese del West Auckland, che si impose in finale sul Fussballclub Winterthur. Il West Auckland mantenne il primato anche nell’edizione del 1911, battendo in finale la Juventus.
È stato uno dei primi trofei internazionali di calcio, ma fu preceduto nel 1908 dal “Torneo Internazionale Stampa Sportiva”, che si tenne anch’esso a Torino, e dai tornei di calcio dei giochi olimpici del 1900.
Vincitori
Anno | Vincitore | Secondo arrivato | Punteggio |
1909 | Naples FBC | Palermo FBC | 4-2 |
1910 | Palermo FBC | Naples FBC | 4-1 |
1911 | Naples FBC | Palermo FBC | 2-1 |
1912 | Palermo FBC | Naples FBC | 6-0 |
1913 | Palermo FBC | US Internazionale Napoli | 5-0 |
1914 | Naples FBC | Palermo FBC | 2-1 |
1915 |
I PRIMI 60 ANNI: DALLA NASCITA ALLA COPPA LIPTON
Porto di Palermo.
Era la fine del XVIII° secolo, i marinai del mercantile inglese di Sua Maestà, per spezzare il faticoso lavoro portuale, passavano il loro tempo libero tirando quattro calci ad una sfera di cuoio negli spazi fangosi dello stesso porto. Non è un semplice passatempo; in realtà, sono delle vere e proprie sfide che gl’inglesi propongono agli increduli palermitani i quali, stando al gioco, cominciano ad innamorarsi di questa nuova pratica sportiva che, naturalmente, all’inizio li vede sempre duramente sconfitti. Questo strano sport incuriosì cosi tanto i palermitani che, grazie al console Giuseppe Withaker e Ignazio Majo Pagano il primo novembre del 1900 venne fondato l’Anglo and Panormitan Football Club. Il Palermo viene costituito per la volontà di personaggi prestigiosi come il già menzionato console Withaker (Presidente), Blake (allenatore), Norman, Pen, Olsen, Woodrow (arbitro sociale), e i palermitani Anzon, Cafiero, Majo, Macaluso, i Pojero, Crescimanno e il conte Airoldi. Da questi nomi si evince che, agli albori, il calcio era uno sport d’élite, sia per i praticanti che per i sostenitori. Le prime maglie sociali erano rossoblù, divennero rosanero qualche anno dopo (si dice nel 1907); ci sono due versioni sul cambio dei colori: la prima vuole che i colori divennero rosa e nero per un lavaggio sbagliato che fece scolorire le divise, una seconda versione, invece, sostiene suffragata a un documento del 1907 , che i colori rossoblu furono cambiati perché utilizzati da molte squadre e perché il rosa e il nero erano i colori dell’amaro e del dolce. Certo, inizialmente, le partite che la squadra può disputare sono pochine, per mancanza di altre compagini. Solitamente bisognava aspettare l’arrivo, al porto di Palermo, della nave di Lord Thomas Lipton famoso commerciante del tè omonimo. In una di queste sfide, la squadra palermitana si tolse la soddisfazione di batter per 6-0 gli inglesi, nel campo “Notarbartolo”. Ormai anziano e stanco di viaggiare, ma sempre appassionato di calcio, Lord Lipton instituisce un torneo, il “LiptonTrophy”, da disputare ogni anno tra le squadre campane e quelle siciliane, si aggiudicherà la coppa, la formazione che vincerà per tre volte consecutive il torneo. La prima edizione è del 1909, l’ultima del 1914, anno della terza vittoria della squadra rosanero (contro le 2 del Naples), che così fece sua la coppa d’argento.
Il Trofeo Lipton:
1910 Naples Palermo 1-4
1911 Palermo Napoles 1-2
1912 Naples Palermo 0-6
Nel 1913 la finale viene giocata dal Palermo e dall’Internazionale, che si aggiudica il girone campano superando il Napoli. Con partite di andata (a Napoli vincono i locali 1-0) e ritorno (a Palermo, 3-1 per i rosanero) si conclude in parità, dunque c’è bisogno della “bella” per decidere il vincitore del torneo.
Il Palermo vince 5-0, ottenendo così, la seconda vittoria consecutiva. Ancora una vittoria, e il trofeo sarà suo definitivamente!
Nel 1914 i rosanero, in casa, superano per 2-1 il solito Naples, vincendo la “Lipton Challenge Cup”, un traguardo tanto atteso e subito scomparso.
Infatti del trofeo d’argento nessuno ne seppe più nulla. Infatti del trofeo d’argento. I giocatori che s’impegnarono per la conquista della coppa, furono:
Portieri: Cimini, Sergio e Ribolla; Difensori: Leone, Colombo, Falcone, Pottino, E.Cimino, E.Barbera, Frigerio, Schiavo; Centrocampisti: Calligaris, Tabbona, Brancaleone, C.Colombo, Romani, Di Napoli, F.Cimino, Olsen; Attaccanti: Busuttil, G.Barbera, Candrilli, Marchello, Bonanno, Schimmicci, Montana, Wood, Campanella, Turner, Siracusa, Morra, Amoruso, Lucchini, Grippi, Di Cesare.
Allenatore: Blake.
I due “Barbera” sopraccitati sono gli zii dell’indimenticabile presidentissimo Renzo.
Il Trofeo dei Mille
Per festeggiare il cinquantesimo anniversario delle Imprese garibaldine, nel 1910 si gioca il “Trofeo dei Mille” che il Palermo si aggiudica battendo la Lazio per 2-1 con i gol di Legno e Schimmici.
La Coppa Lipton (in inglese Lipton Challenge Cup) era un torneo di calcio a cui partecipavano squadre della Campania e della Sicilia.
Il regolamento prevedeva che la prima squadra che fosse riuscita a vincere cinque edizioni della manifestazione, si sarebbe aggiudicata definitivamente il trofeo. Riuscì a conquistare il titolo il Palermo F.B.C. nel 1915.
Storia
Il torneo, che sostituì la Whitaker Challenge Cup, fu organizzato dal magnate inglese del tè Sir Thomas Lipton. Il 30 aprile del 1907 sbarcò a Palermo lo yacht di Lipton, e già il giorno dopo si disputò una partita amichevole fra l’equipaggio dell’imbarcazione e la squadra del Palermo F.B.C., vinta dai rosanero. Sir Lipton decise allora di regalare ai proprio avversari un’imponente coppa d’argento, alta 80 cm e pesante ben 5 kg.
Non potendo recarsi in Italia ogni anno per contendere il trofeo, Lipton decise che la coppa sarebbe stata disputata annualmente fra una squadra siciliana e una campana, regioni dove egli riteneva d’aver incrociato le compagini migliori. La squadra che per prima avesse vinto cinque edizioni diverse avrebbe avuto il diritto di detenere definitivamente la coppa.
Il torneo si strutturava in una fase regionale, e successivamente in una finale in partita unica fra le vincenti delle eliminatorie siciliane e campane. Se sul versante siciliano si affermò sempre il Palermo F.B.C., dalla sponda campana si qualificarono i due maggiori club della città di Napoli: il Naples F.B.C. e l’U.S. Internazionale Napoli. Oltre a questi club, parteciparono al torneo anche diverse altre squadre dell’epoca, come ad esempio il Messina F.C. (divenuto poi Garibaldi Messina).
La coppa fu vinta dal Palermo, ma sul destino finale del trofeo non si hanno certezze: ufficialmente venne fuso durante la raccolta di metalli preziosi voluta dal regime fascista negli anni ’30, ma probabilmente alle autorità venne consegnata una semplice riproduzione. L’originale venne invece venduto a un qualche antiquario.
Albo d’oro
Sui risultati esatti degli incontri non si hanno certezze, in alcuni casi infatti si hanno fonti discordanti.
Anno | Vincitore | Finalista | Risultato |
1909 | Naples FBC | Palermo F.B.C. | 4-2 |
1910 | Palermo F.B.C. | Naples FBC | 4-1 |
1911 | Naples FBC | Palermo F.B.C. | 2-1 |
1912 | Palermo F.B.C. | Naples FBC | 6-0 |
1913 | Palermo F.B.C. | US Internazionale Napoli | 5-0 |
1914 | Palermo F.B.C. | Naples FBC | 2-1 |
1915 | Palermo F.B.C. | US Internazionale Napoli | 2-1 |
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