GIOVEDÌ 10 SETTEMBRE 2015
La Sezione di Nusco Campione Italiano Calcio a 11
di GS Martino Di Simo (2015) Enrico Marino
Le semifinali si sono svolte, come da programma, sabato 5 settembre, sul campo in erba sintetica della bella cittadina avellinese. Le ostilità sono state aperte tra le Sezioni di Nusco e Massa, è terminata sullo zero a zero nei tempi regolamentari. Come da regolamento si è passati ai calci di rigore e si è imposta la sezione toscana per 6 a 5. In tutte le partite disputate, c’è stato un certo equilibrio e sono stati i rigori a determinare la vittoria di una squadra.L’assegnazione della finale di calcio a 11 Over 40 alla Sezione di Nusco, magistralmente condotta da Enrico Marino e coadiuvato da efficienti consiglieri, ha centrato gli obiettivi fondanti dell’UNVS. Infatti, la manifestazione non è stata solo limitata al fine sportivo, abbiamo notato un’unica vicendevole amicizia tra le sezioni Campane-Calabresi.
In seguito sono entrate in campo le Sezioni di Lioni e quella Calabrese di Lamezia Terme, guidata dall’Ingegnere, Giovanni Cimino. Anche questa partita è terminata in parità 1 a 1. Le reti sono state messe a segno da Di Paolo Michele per Lioni e Fioretti Carmine, per il Lamezia Terme. Al termine della partita, il giovane arbitro, ha fatto battere i rigori e i campani hanno superato i calabresi per 4 a 2.
Dopo le fatiche agonistiche tutti assieme siamo andati a ricaricare le “batterie” in un ristorante vicino ai campi di gara, dove più che un pranzo per sportivi abbiamo fatto un’abbuffata, tanto erano invitanti le vivande portate dal proprietario. E’ stata in quest’occasione che è iniziata la socializzazione fra i giocatori delle varie squadre.
Con un leggero ritardo rispetto al programma, dovuto alla lenta digestione del pranzo eccellente, sono iniziate le semifinali tra la Sezione di Nusco e quella di Lioni. Si è imposto il Nusco per 4 a 0, ha segnato due volte, Lepore Fabio, Romaniello Gerardo (detto Gerry) e Del Sordo Giovanni.
Dopo il termine della prima semifinale, l’arbitro ha fischiato l’inizio tra la Sezione Lamezia Terme e quella di Massa. Questo scontro si è terminato, con la vittoria dei campioni in carica, Massa, con il punteggio di 2 a 0 con le reti di Mainero Giorgio e Francesconi Alberto.
L’efficiente organizzazione, la sera ci ha fatto ritrovare in un ristorante, dove noi dirigenti UNVS abbiamo notato le grandi tavolate delle tre squadre presenti. Hanno partecipato non solo i giocatori, ma anche le loro famiglie e amici. Dopo l’interveto del Presidente di Nusco, Enrico Marino, abbiamo presentato i saluti del Presidente, Avvocato Gianpaolo Bertoni e del Segretario Generale Ettore Biagini, cedendo i microfoni ai “canterini di karaoke” delle tre squadre. Hanno iniziato quasi in sordina, poi per un certo effetto del buon vino, sono iniziate le sfide canore vere e proprio. Va dato il merito a Marino ad aver trasformato un evento sportivo, in una grande festa tra i giocatori delle tre squadre con i loro familiari. Un buon esempio di sportività, non solo UNVS.
La domenica mattina ci siamo ritrovati sul campo di gara, qualcuno aveva ancora da smaltire le ore piccole fatte la sera prima. Gli organizzatori e l’arbitro hanno derogato all’orario dell’inizio, in considerazione del clima di festa che si era creato tra le squadre presenti. La finale per il 3° e 4° posto è stata disputata dalle Sezioni di Lamezia Terme e Lioni, quest’ultima ha prevalso su quella calabrese, con un solo goal di scarto 1 a 0. Il goal di Caruso Gabriele è stato quello che ha sbloccato il risultato.
La finalissima è disputata tra la Sezione di Nusco e quella di Massa. La tensione fra le due squadre era palpabile e nonostante le possibilità di segnare da parte delle due squadre il risultato finale è terminato sullo 0 a 0, dopo 50 minuti previsti. Ci sono voluti i calci di rigore per stabilire i Campioni Italiani di Calcio a 11 anno 2015. I calciatori seduti in mezzo al campo quasi in religioso silenzio accompagnavano il proprio giocatore, portiere e tiratore, con il fiato sospeso interrotto dal grido di gioia della squadra vincitrice. Questa roulette dei calci piazzati ha premiato la sezione di Nusco con il risultato di 5 a 3.
I dirigenti nazionali hanno svolto anche la funzione di commissione giudicante, erano presenti: Gian Andrea Lombardo, Vice Presidente Nazionale per il Sud, Antonino Costantino Consigliere Nazionale responsabile Sud, Paolo Pappalardo Delegato Regionale Campania, Domenico Postorino Delegato Regionale Calabria, e il sottoscritto, Coordinatore attività del Sud.
La domenica ci ha fatto visita il Presidente del Comitato Regionale Coni della Campania, Senatore Cosimo Sibilia, il quale ha onorato la manifestazione, dando il calcio d’inizi alla finale tra il 3° e il 4° posto. Ha avuto parole di elogio verso Marino per l’attività svolta nel mondo del calcio al quale si è aggiunto quello dei dirigenti UNVS, nell’aver creato nuove Sezioni nella provincia avellinese, dando un impulso ai “giovani” calciatori.
A fare gli onori di casa è toccato al Vice Sindaco, sig. Walter Vigilante, al quale è stata consegnata una targa ricordo, dal Delegato Regionale Campania.
Oltre alle coppe e targhe ricordo per le quattro squadre partecipanti, il trofeo e lo scudetto alla prima classificata, sono stati assegnati i seguenti premi:
Al miglior portiere, andato a Mercurri Giorgio, della Sezione “Corrado D’Ippolito” di Lamezia Terme;
Al miglior giocatore, assegnato a Brollo Massimiliano, della Sezione “Bacchilega – Targione” di Massa;
Al capocannoniere, consegnato a Lepore Fabio, della Sezione di Nusco.
Dopo la premiazione, atleti e ospiti, hanno potuto gustare i sapori dei prodotti tipici locali accompagnati da un ottimo vino e deliziarsi con il babà preparato dalla sorella del Presidente della Sezione.
La Sezione organizzatrice, ha pensato a tutto, omaggiando le squadre partecipanti e i dirigenti presenti, di una cassetta di Vini Locali, Aglianico e Coda di Volpe e da confezioni di Caffè Giusto.
Abbiamo scritto esaltando la buona cucina che preparata dai nuscani però è giusta aggiungere qualche nota sulla finale. La favorita indubbiamente era la Sezione dei campioni in carica Massa, la partita è stata disputata da entrambi le contendenti più che altro sul piano della forza fisica e meno su quello della tecnica.
E’ naturale che entrambe le squadre si siano lamentate del comportamento duro di alcuni giocatori e come sempre delle decisioni arbitrali. L’agonismo normale per una finale era controllato dall’arbitro. Poche le occasioni da rete, fatta eccezione di un paio del Nusco, queste potevano cambiare il volto alla partita. A onor del vero, il possesso di palla va assegnato a Massa. I calci di rigore sono stati tutti realizzati dal Nusco, mentre per Massa il secondo rigorista ha preso la base del palo e sul 5 a 3 era inutile tirare l’ulteriore rigore.
Complessivamente, eccetto qualche fallo dovuto all’agonismo sportivo, complessivamente tutte le partite si sono svolte in un clima di Fair Play, sarebbe stata bella l’unione anche durante la cena.
Le testate locali hanno seguito l’avvenimento come Il Mattino, Ottopagine, Il Quotidiano del Sud ex Corriere dell’Irpinia e una televisione locale.
Mi sembra giusto riportare i nomi che hanno portato al successo la Sezione di Nusco:
Del Sordo Gennaro, Malo Salvatore, Capone Gaudiano, Moscariello Giampiero, Volpe Carlo, Musano Carmine, Lepore Fabio, Cianciulli Antonio, Romanello Gerardo, Contino Michele, Volpe Sergio, Botta Vincenzo, Di Santo Raffaele, Prudente Gaetano, Del Sordo Giovanni, Marano Francesco, Chieffo Adriano Renato. I dirigenti presenti erano: Marino Enrico, Della Vecchia Giovanni, Vigilante Benito Massimo, Pierro Antonio. Spero che i nomi siano esatti ricavati e interpretati, dalla distinta consegnata all’arbitro.
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