SEZ. FALERNA UN VETERANO AMANTE DEL SUO MARE, DEL KAJAK E DELLA NATURA

SEZIONE FALERNA “DOMENICO ZACCONE”

UN VETERANO AMANTE DEL SUO MARE, DEL KAJAK E DELLA NATURA

 di Francesco Mazzacoco & GSMDS

Giorno 25 maggio 2016 Carmelo Rizzo, Aldo Puja, uomo di sport e presidente del Circolo Nautico Lametino ed io, Francesco, siamo partiti da Lamezia Terme su una Ford Fiesta nera con Aldo al volante, le nostre imbarcazioni legate sul tetto, tempo bello, ma molto ventoso e sapendo che nel Cilento, dove eravamo diretti, il mare era stato molto mosso.

Agropoli2Consapevoli dello scopo prefissatoci, una passeggiata in kayak di 4 giorni da Agropoli a Tortora Marina, 72 NM circa 134 Km , in ricordo di un Grande Uomo Franco Bonacci e  forti dei suoi insegnamenti, della sua determinazione e coraggio nell’inseguire i sogni, le sfide, per poi realizzarli, eravamo felici e certi nella riuscita.

DSCN0987Mini tour tra scogliere, anfratti, grotte, baie, mare blu e spettatore sin dalla notte dei tempi, del passaggio di tantissime imbarcazioni con a bordo personaggi mitologici, eroi, condottieri, marinai, pescatori e tantissima gente comune.

Gente comune, che come noi, ha avuto ed ha solo la voglia di fantasticare, conoscere, apprezzare ed ammirare le Nostre bellezze costiere, paesaggistiche, turistiche. Piacevoli “fatiche” da dedicare a un Amico, che con lungimiranza ha investito tutto se stesso, in un sogno, divenuto, poi, realtà: il turismo!

DSCN1094Arrivati la sera ad Agropoli in provincia di Salerno, abbiamo trovato condizioni meteo marine ottime, ci sarà stato lo zampillo di Franco, un paesaggio stupendo sull’omonimo golfo ed ad accoglierci la signora Maria, segretaria del Circolo Nautico Canottieri Agropoli, che ci ospitava.

Ricevuto in dono cappelli, gagliardetto ed adesivi  vari, abbiamo raggiunto un B&B dove abbiamo cenato e dormito.

DSCN1269La mattina del 26/05/2016, alle otto foto di rito dalla spiaggia adiacente il porto e partenza alla volta di Acciaroli, io e Carmelo in kayak, Aldo, l’insostituibile presidente, in macchina, col l’importantissimo compito, precedendoci, di conoscere i posti e “intrattenere pubbliche relazioni e rapporti turistici – marinareschi”.

Navigazione tranquilla per tutte le 18 NM, circa 34 Km percorsi fino ad Acciaroli, con scenari del parco marino molto belli,  baiette sabbiose o con scogli, acqua limpida che dal verde andava all’azzurro sfumando nel blu, un bosco sulla scogliera, che si tuffava nel mare. Sosta sull’isoletta di Licosa col suo faro, i suoi scogli e i suoi fondali limpidi e dorati.DSCN2736

Costeggiando le varie spiagge abbiamo incontrato della gente molto gentile, prodiga di informazioni e risposte alle nostre domande.

Naturalmente, ci siamo avvalsi dei soliti mezzi tecnologici: scusi, dove siamo? Quanto manca a…? Che cos’è quello, come si chiama? Di certo avevamo la direzione da seguire: sempre a sud!

DSCN2804Il pomeriggio abbiamo raggiunto il porto di Acciaroli, dove Aldo ci aspettava con la bandiera di “segnalazione arrivo”.

I kayak sono stati ospiti in una struttura del Comune, lì nel porto, noi abbiamo alloggiato in un B&B: “L’Incanto Del Mare”, prenotato da Carmelo e dove Aldo si era recato in precedenza, prendendo possesso delle camere e istaurando rapporti amichevoli con la proprietà!

Tutti e tre siamo rimasti colpiti della bellezza, dell’ordine e della pulizia della piccola cittadina d’Acciaroli e del suo porto: complimenti all’Amministrazione ed a tutti i suoi abitanti.

Il 27/05/2016, dopo aver consumato un’abbondante, casereccia e ottima colazione, abbiamo raggiunto il porto, salutato Aldo e diretto le prue dei kayak verso Palinuro, mitica e famosissima località con la sua baia e porto naturale, citata anche nell’Eneide.

DSCN2811Nella tappa di 17 NM, 32 Km circa il tempo è stato ottimo, il mare limpido e calmo, i paesaggi stupendi ed affascinanti.

Sosta nell’incredibile scogliera di Punta del Telegrafo ad Ascea Marina, dopo aver fatto molte fotografie e riprese, data la magnificenza del posto, siamo entrati nella “Baia d’Argento”, una piccola baia sassosa, con un’acqua cristallina e non abbiamo potuto rinunciare a fare il primo bagno della stagione 2016.

Nel pomeriggio abbiamo raggiunto il porto di Palinuro dove c’era ad attenderci Aldo e la sua mitica bandiera! Sistemati i kayak  in un lido adiacente il porto, che gentilmente li ha ospitati poggiandoli sulle rastrelliere, abbiamo raggiunto l’Hotel Ficolella dove abbiamo cenato e dormito, usufruendo di un forte sconto fattoci dal proprietario!

DSCN2811 Il 28/05/2016, dopo aver fatto un’altra abbondante e ottima colazione, abbiamo ripreso i kayak in spiaggia, salutato Aldo e iniziato la navigazione costeggiando una scogliera bellissima, diretti , dopo 17 NM, 32 Km circa, a Policastro Bussento.

Prima meraviglia, la famosissima “Grotta azzurra” dove l’acqua del blu scuro, quasi nero, in un istante e su di un lato diventa blu cobalto.

Continuando a pagaiare non sapevamo dove guardare, cosa vedere per primo e in quale anfratto, grotta entrare: uno spettacolo che è quasi impossibile descrivere! Il tutto su di un mare da favola, un  fondale stupendo e tra le barchette che facevano fare il giro ai turisti.

Naturalmente la nostra piccola telecamera era seDSCN2819mpre in funzione e le macchinette scattavano foto in continuazione. In quella gioia ed euforia siamo riusciti a fare anche qualche ripresa carina e qualche scatto bello, possiamo dire di essercela cavata!

Poi le condizioni meteo – marine sono un po’ cambiate, in dei tratti c’era vento, in altri il mare era agitato, in altri ancora la corrente era contraria e ci rallentava un pochetto, però sempre condizioni accettabile e  navigabili.

Dopo aver doppiato il mitico Capo Palinuro abbiamo potuto ammirare la spettacolare falesia di spiaggia della Molpa, nota meta di free climbing, ed ammirato ragazze e  ragazzi, che si cimentavano in scalate mozzafiato. Naturalmente anche qui erano presenti grotte, anfratti e qualche baietta.

Passato l’Arco Naturale di Palinuro, siamo entrati, passando sotto un simpatico ponticello, nelle tranquille acque del fiume Mingardo e fatto un giretto nel piccolo porto canale in esso ricavato.

DSCN2840Intorno le 17,30, abbiamo raggiunto Poliscastro Bussentino e dopo aver risalito per un po’ il fiume Bussento, con Aldo e la sua bandiera che ci “guidavano via terra”, abbiamo messo in secca i kayak presso la base nautica del Canoa Kayak B.no Capitello A.S.D. Policastro, poi abbiamo raggiunto la casa messaci a disposizione dal presidente del Canoa Kayak, Nicola Cogliandro.

Dopo aver fatto una lunga doccia, cena in un ottimo ristorante sul porto e poi a vedere, in casa, la finale di Champions: ci hanno, poi riferito, che ha vinto il Real Madrid!

Il 29/05/2016, colazione a un bar, kayak sulla macchina e raggiunto il porto, siamo salpati alla volta di Tortora Marina, meta del nostro giro dedicato all’Amico Franco e tappa di 19 NM, 35 Km circa.

Il primo tratto della navigazione si è svolto sotto un cielo plumbeo, mare discreto e una costa con lunghi spiaggioni, poi lasciata  alle spalle Sapri, ci siamo avvicinati a Maratea in Basilicata e la costa è tornata scogliosa e bella.

DSCN2864Raggiunto il porto della cittadina lucana, sotto lo sguardo attento del Cristo con le braccia aperte, posto su un monte, abbiamo “parcheggiato” sulla spiaggetta. L’amico e grande lupo di mare, che dovevamo vedere a Maratea era in acqua con un nutrito gruppo di ospiti, quindi ci siamo seduti nella piccola, ma accogliente piazza ed abbiamo bevuto e mangiato qualcosina.

Nel frattempo Aldo ci ha raggiunto e dopo poco anche Enrico col suo gruppo di canoisti, foto di rito accanto ai kayak e poi a prendere un gelato e da bere, eravamo ospiti d’Enrico e non potevamo rifiutare!

Fatto tesoro dei preziosi suggerimenti dell’uomo di mare, abbiamo ripreso la navigazione, sotto una piogerellina, dopo pochissimo ha smesso di cadere su un mare grigio – blu.

Un paesaggio fatato si è presentato alla nostra vista, scogli, scogliere, insenature, grotte di tutte le dimensioni e per tutti i gusti, piccoli isolotti, spiagge nere e rocce vulcaniche, baie, baiette!

DSCN2864 Meraviglioso e selvaggio spettacolo creato dal più famoso regista Madre Natura! Rapiti da tanta ricchezza abbiamo navigato affascinati e poi la maestosa scogliera ha lasciato il posto ad una spiaggia molto grande: eravamo in Calabria e nei pressi della nostra meta Tortora. Pausa prima della cittadina calabra e poi realizzando, che l’avventura vissuta era giunta al termine e pensando Franco, sbarco nell’acque antistanti lo stabilimento balneare “La Lampara”.

Ad attenderci c’erano l’Assessore al Turismo del Comune di Tortora, i proprietari del lido, Valentina Bruno valente giornalista e scrittrice, altra gente e non poteva mancare l’uomo di punta: Aldo Puja!

Dopo una ricca bevuta e uno spuntino, organizzati dal Comune ed aver ricevuto una telefonata dal Sindaco dott. Pasquale Lamboglia, il quale era impegnato altrove, abbiamo ricaricato i Kayak sulla macchina, salutato con un arrivederci Tortora e con Aldo, sempre al volante, siamo rientrati a casa: che giornate stupende!

Ringraziamenti sentiti vanno alla FICK Comitato Regionale e al suo presidente Daniele D’Agata, al Comune di Tortora e a Valentina Bruno per aver  contribuito alla realizzazione del progetto –  al  Circolo Nautico Canottieri Agropoli, al Canoa Kayak B.no Capitello A.S.D. Policastro per l’ospitalità – al B&B L’incanto del Mare (Acciaroli) e all’Hotel Ficolella (Palinuro) per il trattamento di favore riservatoci – al Comune di Acciaroli e il Lido “Da Alessandro” adiacente il porto di Palinuro per l’ospitalità concessa ai due preziosi kayak, compagni di viaggio – ad Enrico che con il suo gruppo di kayaker  ci ha accolto negli splendidi scenari di Maratea, sfamandoci e rifocillandoci –  ed ancora: Filomena Sansone, Carmen Basile e  Rosanna per i contributi fotografici ed a tutti coloro che con la loro gentilezza e cortesia hanno reso la nostra avventura ancora più gradevole. Ancora una volta un saluto speciale e un grazie per tutti i suoi preziosi insegnamenti al Caro Amico Franco Bonacci.