SEZ. CATANIA FRANCESCO FONTANAROSA IV Trofeo Corri alla Civita

SEZIONE CATANIA FRANCESCO FONTANAROSA

IV Trofeo Corri alla Civita

di Agostino Arena e (GSMDS 2017)

I primi assoluti

Anche quest’anno la sezione Unvs di Catania non ha voluto far mancare il proprio contributo alla festa della parrocchia di S. Francesco di Paola, sita nel quartiere della Civita di Catania, organizzando la quarta edizione del Trofeo “Corri alla Civita”. In realtà le premesse per non farne nulla c’erano tutte, soprattutto a causa di una spiacevole spaccatura che si è creata all’interno delle società affiliate alla Fidal, a seguito delle elezioni per il rinnovo della presidenza e del comitato provinciale di Catania. Si sono formati due schieramenti: uno composto dalle società che avevano votato per il nuovo presidente Fidal di Catania ed uno composto dalle società che avevano sostenuto l’altro candidato. L’Unvs, pur avendo buoni rapporti con la nuova presidenza Fidal, ha deciso di fare parte di quest’ultimo schieramento ed ha organizzato la gara sotto l’egida dell’Acsi regionale e non della Fidal, sia per i minori costi, sia perché le società aderenti garantivano una sufficiente partecipazione degli atleti master. Ma, al di là di queste diatribe che si spera di superare, anche con il nostro contributo, la manifestazione è riuscita sotto il profilo tecnico e atletico. Hanno partecipato 121 atleti appartenenti a tutte le categorie Fidal, sia femminili che maschili, con l’immancabile presenza dell’ottantenne Sossio Farina. Certo, se non ci fossero state le spiacevoli divisioni e i boicottaggi, il numero dei partecipanti sarebbe stato ben superiore, come nelle precedenti edizioni. La batteria composta dalle categorie femminili e dagli uomini over 60, è stata vinta, rispettivamente, da Patrizia Strazzeri dell’Atletica Fortitudo Catania e da Francesco Novello che ha partecipato come tesserato Acsi,  mentre la batteria uomini under 60 ha visto il successo di Luca Stagno dell’Etnatletica S. Pietro Clarenza.  Questa esperienza fa riflettere sulla necessità di evitare che le consuetudini politiche si riproducano anche nello sport, dimenticando che il vero ed unico obiettivo deve essere quello di promuovere lo sport, sia a livello agonistico, sia per incentivare la diffusione di uno stile di vita adatto a mantenere tutti in buona salute. L’Unvs di Catania cercherà di lavorare in questa direzione.