SEZIONE DI BARI

Premi fra tradizione e memoria: bella serata al Barion

Francesco Iannone per il 2016,Cristoforo De Palma per il 2017. Sono gliAtleti dell’Anno secondo l’Unvs Bari. i due importanti riconoscimenti sono stati consegnati dal Direttivo dell’Unvs Bari, sezione “Franco Martino”, nel corso di una cerimonia svoltasi nella sala convegni del Barion. “Il nostro Circolo sarà sempre a vostra disposizione”: il padrone di casa Luigi Lobuono, presidente del Circolo Canottieri, apre così la serata, cedendo poi la parola al presidente dei Veterani Gaetano Campione: “Qui si respirano tradizione e impegno che poi sono i valori fondanti della nostra attività”, dice dopo i doverosi ringraziamenti a uno dei Circoli centenari della città.

ATLETI DELL’ANNO – Francesco Iannone, judoka barese di 35 anni, nel 2016 ha vinto il titolo europeo Veterani nella categoria 100 kg e la medaglia d’argento al torneo internazionale di Barcellona. Nel suo ricco palmares altri due titoli europei Veterani (2012 e 2016) e il bronzo mondiale nel 2015. Cristoforo De Palma é invece un 78enne canottiere in splendida forma. Tesserato per il Barion, ha ottenuto il quarto posto ai mondiali 2017 di Bled (Slovenia). L’anno scorso vinse l’oro all’Euro Masters, regata svoltasi a Monaco di Baviera (Germania), nel singolo Master I e l’argento nel quattro di coppia Master F. Nel 2015 fu argento ai Mondiali di Hanzewinkel (Belgio).
ONORIFICENZE – Tanti altri i premiati della serata. Distintivo d’Onore d’oro a Giuseppe Lanera, d’argento a Saverio Patscot. Il Premio Fedeltà é andato ai soci di lungo corso dell’Unvs: Giovanni Bianco, Sebastiano Castagna,Vincenzo Damiani, Carlo Gagliardi, Erasmo Paradiso, Antonio Pepe, Lorenzo Cellamare e Mario Del Console. Premio speciale per la consigliera Unvs Carmela Gloriooso: a lei la “Targa Lestingi” per aver partecipato alla mini-maratona Bari Run Night. A consegnare i premi, personalità di spicco del mondo sportivo pugliese: il consigliere nazionale del Coni, Elio Sannicandro, il presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto, il numero uno della Federcalcio regionale Vito Tisci, il presidente nazionale della Federazione Danza sportiva Michele Barbone. E con loro la grande famiglia Unvs: il presidente Campione, il presidente onorario Franco Castellano, il vicepresidente Arcangelo Tavarilli, i consiglieri Antonello Rossiello, Nicola Calò, Enzo Diana, Lorenzo Campanella.

L’IMPEGNO DEI VETERANI – A chiusura della bella cerimonia, Campione ricorda l’impegno dei veterani “per diffondere, valorizzare e risvegliare la memoria storica, una delle pietre miliari dell’identità di ogni comunità sportiva. Memoria intesa non come una entità statica ma vissuta come una realtà in movimento”. Per questo si pensa, già da tempo, di realizzare un museo dello sport, magari allo Stadio della Vittoria (in corso colloqui con il Comune) e una banca della memoria per non perdere il patrimonio di ricordi e testimonianze. In quest’ottica i veterani hanno stretto una collaborazione con l’Archivio di Stato che ha acquisito foto storiche di Michele Ficarelli.
Le parole di Campione fanno da prologo alla sorpresa finale della cerimonia: riguarda Gioacchino De Palma, 31° alla maratona olimpica di Città del Messico 1968. Per una serie di vicende aveva perso parte del suo patrimonio di ricordi. L’Unvs é riuscita a recuperare il libro ufficiale Coni con tutti i nomi e le foto della squadra italiana che partecipò alle Olimpiadi e due numeri del settima nel “Epoca”, uno monotematico sugli azzurri e l’altro sui Giochi. “Anche questo è un riconoscimento, forse piccolo ma molto importante, per chi ha dato tanto allo sport”, chiosa Campione. Autentici cimeli che De Palma ha ricevuto da Campione e da Ruggiero Verroca, ex campione mondiale di canottaggio e attuale direttore sportivo del Barion.
Prossima iniziativa dell’Unvs sarà la consegna del premio “Filippo Nitti”, nato in sinergia con il Comitato regionale Figc Puglia.