SEZ BARI FRANCESCO MARTINO  PRESENTATA A BARI VIVICITTA’, CI SONO ANCHE I VETERANI

SEZIONE BARI FRANCESCO MARTINO

 PRESENTATA A BARI VIVICITTA’, CI SONO ANCHE I VETERANI

Trent’anni di storia di Viviciittà. E quando si parla di storia, ecco inevitabilmente il coinvolgimento dell’Unvs, i custodi della memoria sportiva collettiva. Grazie agli amici dell’Uisp e di Password i Veterani, oltre a diffondere i messaggi della manifestazione, si impegnano a partecipare attivamente il 10 aprile. Alla presentazione a palazzo di Città c’erano il presidente della sezione Gaetano Campione e il segretario Pino Semplice.
L’iniziativa torna a Bari dopo due anni di assenza a causa del Covid Vivicittà. La corsa, primo grande evento di questo tipo dopo la pandemia, che ci si aspetta accoglierà migliaia di persone, sarà dedicata quest’anno all’Ucraina, con il pettorale degli atleti realizzato con una bandiera arcobaleno della pace.
L’appuntamento è per la domenica delle Palme, con partenza da Parco Due Giugno alle 9.30 e un tragitto che attraverserà la città arrivando fino al lungomare. Le iscrizioni saranno aperte da domani al 7 aprile e i primi 2.500 iscritti avranno in omaggio un uovo di Pasqua. A tutti, invece, con un contributo di 14 euro, sarà consegnata la maglia ufficiale dell’evento. Sarà possibile partecipare alla corsa competitiva o non competitiva di 10,3 km oppure ad una passeggiata ludico-motoria di 4 km. “Non è solo un evento sportivo – ha detto Veronica D’Auria, presidente Uisp Bari che promuove e organizza il tutto con il patrocinio e la collaborazione di Comune, Regione con PugliaPromozione, Coni, Unvs e Federazione italiana di atletica leggera – , ma una maratona di solidarietà, della non discriminazione, per sani stili di vita, per l’ambiente e per la salute. Sul podio ci sono anche i valori”. “Vivicittà è la corsa dei baresi – ha ricordato l’assessore comunale allo Sport, Pietro Petruzzelli – ed è bello che da qui si riparta, anche con un importante messaggio di pace”.
Per Angelo Giliberto, presidente regionale del Coni “l’importante è il rispetto delle norme legate alla salute: tornare a praticare sport in sicurezza è un obiettivo prioritario e condiviso dalla grande famiglia firmata Coni”.
All’ultima corsa, nel 2019, hanno partecipato 5 mila, tra atleti professionisti, runners e dilettanti di ogni età. Dopo tre anni, l’hashtag scelto per l’edizione 2022 è #weareback.