“Se la vita e’ un viaggio noi lo vogliamo fare in bicicletta”

Testo originale, quello pubblicato su sito UNVS, è stato modificato. 

“Se la vita e’ un viaggio noi lo vogliamo fare in bicicletta”

Il re del Peperoncino Gianni Pellegrino, Talarico, Postorino, alcuni partecipanti, Signora Bertolusso, Puja

di GSMDS (2021)

“Se la vita è un viaggio noi lo vogliamo fare in bicicletta” questo è una manifestazione giunta alla sua settima edizione, ideata da Francesco Torquato, da lui stesa definita “un po’ stravagante” e dal solito scherzoso Mario Cipollini per “ciclorintronati”. Questo Tour amatoriale di cicloturismo con partenza dall’Umbria e arrivo a San Mango D’Aquino” si e’ svolta su 6 tappe di circa

Presidente Caterina Bertolusso

170 km per un totale di 945 km. La partenza è avvenuta dalla bella  cittadina di Corciano nei giorni dal 27settembree con arrivo in Calabria il 02.102021.  I dieci avventurosi partecipanti, una volta lasciata la cittadina umbra, hanno incontrato, durante tutto il percorso, L’Aquila, Isernia, San Sosso Baronia (Av), Matera e una volta giunti in terra calabrese, Coregliano Calabro (Cs), con arrivo nella piazza del Municipio di Mango d’Aquino. Tutta l’organizzazione e’ stata curata dall’”Associazione Ciclo Peperoncino” con la presenza naturalmente del Re del peperoncino l’attore Gianni Pellegrino prodotto caratteristico della Calabria, dove i profumi intensi sono di casa. Il successo del “viaggio in bici” la possiamo misurare anche dai numerosi sponsor che hanno arricchito i manifesti dove fa spicco anche il logo dell’”Unione Nazionale Veterani dello Sport”. Ad accogliere i gli intrepidi ciclisti oltre al Re del Peperoncino, le autorità’ comunali, erano presenti  il VicePresidente Vicario del Sud, Mimmo Postorino, la Presidente della Sezione UNVS di Falerna Marina, Signora Caterina Bertolusso e i due Vice Presidenti, Luigi Talarico e Aldo Puja. I dieci instancabili pedalatori hanno ricevuto un premio a ricordo della loro impresa. Un viaggio nella natura vista e assaporata con la lentezza che il loro mezzo e le loro forze  gli poteva dare, lontani dalla frenesia del mondo causato dai mezzi a motore

Foto di Grazia Bonacci e tratte da FB di Luigi Talarico

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TARGA RICORDO PER CATERINA BERTOLUSSO