LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2011
La Sezione Pio Oddo di Trapani festeggia l’”Atleta dell’Anno” Federica Cernigliaro
di GS Martino Di Simo (2011)
In una giornata, quasi primaverile, si è svolta l’annuale festa dell’”Atleta dell’Anno” della Sezione UNVS “Pio Oddo” di Trapani. Francesco Paolo Maiorana, Presidente della Sezione, aveva esteso gli inviti alle massime Autorità dell’UNVS Nazionali e Regionali.
Perciò con il Delegato Regionale della Sicilia Orientale, Pietro Paolo Risuglia, la presidente della Sezione Femminile di Lentini, Eliana Lo Faro, accompagnata dalla Sig.ra Anna Lino, del collegio dei revisori dei conti e dalla socia Silvana Esu, con il Vice Presidente della Sezione Santa Tecla di Carlentini, Filippo Muscio, e dal sottoscritto, siamo partiti nella prima mattinata del giorno 9 Dicembre, per recarci alla premiazione della Sezione trapanese. Approfittando della calda giornata abbiamo fatto i turisti nel centro storico di Trapani apprezzandone tutta la cura e la pulizia degli antichi palazzi e delle sue strade libere dal traffico. Naturalmente non potevamo mancare all’appuntamento con un bel piatto di couscous con il pesce, tanto per tacitare la nostra dieta perennemente rimandata. Smessi i panni di turisti ci siamo recati presso il Coni di Trapani dove si svolgeva la premiazione. Purtroppo si avverte l’aria di dismissione dei CONI provinciali e tutti sperano che questo non avvenga. Concordano che sarebbero le federazioni a soffrirne maggiormente, venendo a mancare un punto di riferimento ormai consolidato nel tempo. E’ impensabile che una sola persona possa farsi carico di tutto lo sport di province vaste come quelle siciliane e poi andare a portare le problematiche riscontrate, al CONI Regionale, che dista diversi chilometri. Attraverso i miei contatti con i CONI provinciali, emerge che tutti quanti si augurano che quanto deliberato dal Consiglio Nazionale, non sia applicato e che ci siano dei ripensamenti, questo sembra più una speranza che una via di uscita.
Dopo i saluti e i ringraziamenti portato ai presenti da parte del Presidente Francesco Paolo Maiorana, con una semplicità estrema, senza formalismi, quasi familiare si è svolta la premiazione. Ecco i premiati:
Il Premio Atleta emergente a “Federica Cernigliaro” (17 anni) che dal 2006 appena dodicenne, ha primeggiato nelle gare di duathlon e triathlon. In particolare nel 2011 è stata campionessa italiana junior di duathlon, Con un caloroso applauso di tutti i presenti hanno voluto augurare che questo premio sia foriero di sempre più importanti successi. Ma l’augurio più grande è quello di vederla presto in ottima forma, superando tutti i problemi di salute che in questo momento l’affliggono. In passato questo premio è stato assegnato: a Laura Linares; ad Aurelia Fugaldi e a Silvia Ingrassia. Tutte quante hanno, continuato a primeggiare nelle rispettive discipline sportive conseguendo successi ed attestazioni di merito. Il premio è stato consegnato al suo allenatore dal Presidente del CONI, Salvatore Castelli
A ritirare il “Premio Atleta Veterano” è stato chiamato il socio Vito De Simone allenatore di calcio, che nella stagione 2010/2011 alla guida del Salemi ha stravinto il campionato di categoria, vincendo, inoltre, la Coppa Sicilia ed l’ambito “Premio Disciplina”. Ha consegnato il premio il socio Augusto Onorati, Presidente dell’Associazione degli Allenatori di calcio che questa estate non ha potuto essere presente a Montelepre, a causa di grave lutto familiare. Alla cerimonia di consegna del premio regionale assegnato a Vito De Simone, sono stati premiati anche Boscaglia, a Firicano ed altri allenatori. Il premio consisteva nel Medaglione UNVS che la segretaria invia alle Sezioni per la festa dell’’”Atleta dell’Anno” su loro richiesta.
Il Presidente Maiorana, ha ricordato lo scomparso e indimenticabile socio Franco Auci con una significativa frase pronunciata da lui, mutuata da Pio Oddo ad Erice il 31/8/1958 in occasione della celebrazione della “Giornata Olimpica” “… non v’è cosa più propriamente umana che trarre dal passato la misura del presente”. E’ per questo motivo che sono chiamati due soci per i premi di benemerenza perché in gioventù si sono particolarmente distinti in discipline sportive.
Il Presidente Maiorana ha chiamato al tavolo della presidenza “BENITO GUAIANA – CUORE GRANATA” citando la motivazione del premio “per diverse stagioni, negli anni ’50, è stato una bandiera del Trapani Calcio”. Personalmente, aggiunge Maiorana, avendo militato nelle squadre giovanili del Trapani, lo ricordo come velocissima e possente ala destra che con i suoi cross propiziava le reti dei centravanti dell’epoca. Viene premiato dal sottoscritto
Un altro premio è stato assegnato al socio “ELIO MARINI – CALCIATORE ED OTTIMO VELOCISTA”. Si legge nella motivazione che negli anni 50, ha primeggiato in ambito provinciale, regionale e nazionale nei campionati di atletica leggera. Successivamente, da appassionato sportivo è stato dirigente rivestendo anche la carica di Vice-Presidente sia del Trapani Calcio che della squadra di Pallacanestro. Lo premia il Presidente Maiorana, ricordando ai presenti che queste attestazioni di merito nel passato sono state assegnate per la loro valenza sportiva ai nostri soci Fulvio Castaidi, Aldo Bertolino, Alberto Cardella, Salvatore Di Stefano ed altri.
Da segnalare la presenza della sorella di Franco Auci la quale mi ha informato che tutto il materiale storico di Franco, in parte è già sul suo sito e che il lavoro di immissione dei documenti sarà molto lungo in considerazione del notevole archivio che ha lasciato. A fine mese di Marzo del prossimo anno è previsto il Memorial in suo onore.
Il Presidente Maiorana ha voluto ricordare il lavoro di due infaticabili soci della sezione per la fattiva collaborazione che svolgono durante l’anno e precisamente Minaudo Carlo – infaticabile componente del Consiglio Direttivo – ex arbitro di calcio e Frazzitta Pietro – Tesoriere factotum- ex arbitro di calcio. Inoltre ha fatto presente che l’assenza del Delegato Regionale per la Sicilia Occidentale, Antonino Maranzano, era dovuta ad uno stato influenzale che lo ha costretto a letto con febbre alta.
Dopo il rito delle premiazioni, come accadde sempre, c’è il rito della conviviale. Tutti quanti ci siamo diretti nel locale fuori Trapani. Sarebbe troppo lungo e non da veterani sportivi elencare le numerosissime portate, cito solo un proverbio toscano che dice: “Pancia mia fatti capanna” ed era questa che ci voleva per poter gustare tutte le pietanze tradizionali che ci venivano propinate.
Alla fine un grande brindisi e lo scambio di auguri per le prossime festività natalizie.
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