FALERNA 3° TROFEO DEL MEDITERRANEO CALCIO A 11

SABATO 10 NOVEMBRE 2007

da “Il Veterano Sportivo” NOVEMBRE – DICEMBRE 2007

FALERNA 3° TROFEO DEL MEDITERRANEO CALCIO A 11

Penisola Sorrentina trionfa a Lamezia T. nel 3° Trofeo del Mediterraneo di calcio.

Il team vincitore con il trofeo

Sei le formazioni partecipanti. Partite tiratissime salvo rare eccezioni. La finale decisa dai calci di rigore. Si aggiudica la piazza d’onore la formazione di Vasto. Perfetta l’organizzazione dei veterani di Falerna.

Anche quest’anno il vostro cronista ha registrato l’archiviazione del Trofeo del Mediterraneo di calcio ad 11, giunto alla 3a edizione in quel di Falerna. A titolo di cronaca bisogna dare atto a tutte le squadre di aver dato il massimo in campo, malgrado il fatto delle abbondanti piogge succedutesi nell’intensa tre giorni sportiva. Infatti, contrariamente alle precedenti edizioni, in cui il sole aveva fatto da padrone, quest’anno pioggia e freddo hanno tenuto banco. Comunque, malgrado i campi al limite della regolarità, tutti i veterani hanno dato l’anima per iscrivere il nome della propria sezione sulla base del trofeo.
R I S U L T A T I

Al centro Bagaglia, sx Lombardo e a dx Carotenuto (capitano Penisola Sorrentina) con il Trofeo del Mediterraneo

Girone A
Penisola Sorrentina – Lametia 1-0
Lametia – Napoli         3-0
Penisola Sorrentina – Napoli 6-0
Girone B
Nusco – Fiumefreddo 1-0
Vasto – Fiumefreddo  2-0
Vasto – Nusco 3-2
Finale 5°-6° posto
Napoli – Fiumefreddo 2-0
Finale 3°-4° posto
Nusco – Lametia         3-0
Finale 1°-2° posto

La squadra di Penisola Sorrentina

Penisola Sorrentina – Vasto 4-2
dopo i calci di rigore (i tempi regolamentari erano terminati 1-1)

Le finali si sono disputate allo Stadio Renda di Lametia Terme ed hanno avuto una buona audience a livello di stampa e tv locali. La finale per il l°-2° posto è stata avvincente ed ha visto nel primo tempo la prevalenza degli abruzzesi, che con una partenza a sorpresa hanno cercato di chiudere la partita.

La squadra di Vasto

Dal suo canto il team della Penisola Sorrentina, dopo un primo sbandamento iniziale, ha cercato di sistemare meglio gli uomini in campo stringendo gli spazi tra i vari reparti. Grazie alla sapiente regia di Gargiulo, che ha dato geometria al centrocampo, supportato da Russo e Cinque, i costieri pareggiavano a due minuti dal termine con un calcio di rigore. Alla lotteria dei calci di rigore il.piplet Francesco Soldatini parava il primo tiro dei vastesi, che ovviamente in tensione calciavano a lato anche il quarto rigore, e decretando così la vittoria degli uomini di capitati Peppe Carotenuto.

Paolo Pappalardo

Pillole del torneo

La squadra del Lamezia

Un portiere Soldatini – I bene informati erano certi che con un nome così il team della Penisola Sorrentina non avrebbe perso alla guerra dei calci di rigore.
Lo Chiamavano Bulldozer – Trattasi del mister di Vasto, tale Giuseppe Esposito, personaggio che ha richiamato alla mente il noto personaggio cinematografico. Il predetto mister, autentico sergente di ferro, ha cercato in tutti i modi di farsi sentire dai suoi da bordo campo.
Il presidentissimo che fa benissimo – Ci riferiamo al nostro amico Nicola Di Pietro, autentico collante del settore calcio della sezione di Vasto. La nostra non è adulazione, perché la conferma è venuta dalla società di Serie B di pallamano di Vasto che lo ha voluto presidente.

La squadra di Nusco

Sindaco a caccia di goal – Il nostro vulcanico amico Enrico Marino, presidente della sezione di Nusco, quest’anno ha portato in terra calabra una carta segreta, ovvero Giuseppe Del Giudice Maior del ridente comune irpino. Il gabellino, purtroppo non ha registrato gli esiti sperati, però il vostro cronista deve affermare con certezza che i goal più belli il primo cittadino irpino li ha segnati in casa, facendo costruire, a tempo di record, una pista di atletica leggera e facendo approvare il rifacimento del campo ci calcio con l’erba sintetica. La famiglia dei veterani sportivi spera per il bene delle comunità locali che altri sindaci scendano in campo sotto i nostri colori.
Michelino l’emigrante – Trattasi del dott. Ernesto Michelino, napoletano verace, già socio della sezione di Nusco e grande fautore della nascita in poche settimane del team di calcio della sezione di Napoli Fratelli Salvati. Il Michelino ha dato vita all’usanza di disputare una gara settimanale sul campo delle Due Palme in località Agnano, non si sa bene perché sia stata scelta la predetta località, ma noi da perfetti segugi abbiamo scoperto che l’allegra brigata di oltre venticinque persone, dopo le fatiche del campo, si ritemprano nell’adiacente rinomato ristorante detto delle Due Palme. Dottore, dottore come la mettiamo con le diete che lei consiglia ai suoi pazienti?
Humour all’inglese – Durante le gare della formazione del Lametia si è distinto in campo tal Gianfranco Martucci, arcigno difensore che, tra un intervento e l’altro, manteneva viva l’attenzione dei propri compagni di reparto con battute all’inglese quasi glaciali, non dovute al freddo presente.
Sbarco a Pizzo Calabro – Gli storici possono stare tranquilli perché non vi è stata una riedizione di quello effettuato da Gioacchino Murat, ma più semplicemente è stato quello effettuato da alcuni giocatori della Penisola Sorrentina con famiglie al seguito. La spedizione è stata guidata dal delegato regionale Paolo Pappalardo convinto di essere sulle tracce del duo Bagaglia-Lombardo, notori frequentatori delle locali gelaterie. Fortunatamente, per le loro finanze familiari  i due dirigenti nazionali non sono stati avvistati. Comunque, nella battaglia ai tavolini del Bar Belvedere si è distinto Sergio Castellano mediano molto di spinta su torta alla Belvedere.

L’assessore Vittorio Paola (Lamezia) premia Bagaglia

Lavoratori in… gamba – Sono quelli del team di Falerna che ha inglobato nella grande famiglia dei veterani sportivi il team di calcio del Cral del Comune di Lametia, il cui presidente Pasquale Luzzo si è dato gran da fare per la buona riuscita del torneo. Parole di encomio vanno anche al dott. Vittorio Paola, locale assessore allo sport lamentino, per la sua costante e fattiva presenza in tutte le fasi del torneo.
Attenti ai Vice-presidenti – Ci riferiamo al duo Caputo-Puja che rivestono tale incarico nella sezione Zaccone di Falerna. Il primo tra l’altro è stato nominato vice-delegato Unvs per la Calabria, stante le non buone condizioni dell’attuale delegato regionale casentino dott. Di Rina. Il secondo, invece, si dedica come al solito a diffondere gli sport di mare nel comprensorio lamentino.
Benedizione degli atleti – Quest’anno l’appuntamento sportivo si è arricchito della presenza del Vescovo locale Luigi Cantafora, che ha voluto salutare tutte le squadre prima dell’inizio del torneo sul campo Renda dove, tra l’altro, oltre alla foto di rito ed il discorso sui veri valori dello sport, ha voluto impartire la sua personale benedizione.

Bagaglia premia la splendida padrona di casa
Caterina Bertolusso

Vincitori assoluti – Se sul campo c’è stata grande battaglia per la vittoria finale bisogna altrettanto dire che non c’è stata partita per la gara delle persone più squisite, ci riferiamo ovviamente ai coniugi Bonacci, che certosinamente ed in silenzio hanno lavorato per soddisfare tutti i desideri dei veterani sportivi e delle loro famiglie presenti. Ovviamente la signora Caterina ha fatto di tutto per agevolare e rendere piacevole il soggiorno in quel di Falerna, mentre il buon Franco, ambasciatore dell’Accademia del peperoncino calabrese, ha fatto di tutto per propagandare sulla tavola il sapore ed i benefici di questo prodotto del suo orto.
Giovani arbitri su(o)pportano – Un grazie come al solito ai giovani arbitri della sezione di Lamezia che ogni anno supportano o per meglio sopportano le ansie di vittoria in campo dei vari team di veterani sportivi. Un grazie soprattutto va al nostro amico Olivadoti. locale responsabile Aia, che malgrado un recente lutto familiare ha voluto ancora una volta assicurare la presenza arbitrale al Trofeo del Mediterraneo.

Il tavolo delle premiazioni

S Q U A D R E  P A R T E C I P A N T I
Sezione Terra delle Sirene – Penisola Sorrentina:
Soldatini, Carotenuto, Romano, Cinque, Rossi, Pane, Narancio, Miccio, Castellano, laccarino, Acanfora, Morrà, Gargiulo, Cacace, Russo.
Sezione di Vasto: Notarangelo, Malatesta, Santini, M. e E Di Tullio, Pace, Di Martino, M. e F. Zucaro, Nelli, Ottaviano, Esposito, Berardi, Bevilacqua.
Sezione di Musco: Del Sorbo, Vigilante, Capobianco, Merla, Schiavone, Cianciulli, Della Vecchia, Del Giudice, Contino, Lanzetta, Esposito, De Paulis, Grosso, Marino, Fierro, A. e G. Del Sordo.

Premiazione

Sezione di Falema – Lamettia:Meleta, Angottì, Martucci, Chirumbolo, Molinaro, Torcasio, Mastroianni, Tedesco, Pulice, Mercuri, Ruberto, Spena.
Sezione Fratelli Salvati – Napoli:De Luca, Vigorita, Del Barone, Perna, Picchieri, Michelino, Cotini, Carella, Angelici, Rossigno.

Bagaglia con i nuovi soci della sezione di Napoli

Fiumefreddo: G. e T. Frangella, Longo, Di Santo, Corleone, Milito, C. e A. Ciliberti, Pierri, E. ed F. Petrungaro, De Luca, Bruno, Del Buono, Caputo, Garritano.