SABATO 29 OTTOBRE 2011
Tratto da CONI NEWS TRAPANI OTTOBRE 2011
Assegnato a Massimo Costa il Prestigioso “Premio Candido Cannavo”
A Palazzo San Domenico di Modica, nel corso della cerimonia di apertura del prestigioso Memorial podistico internazionale “Peppe Greco” si è proceduto alla consegna del premio “Candido Cannavo” giunto alla terza edizione.
Dopo il Generale di Brigata della Guardia di Finanza, Gianni Gola e il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso, il Memorial Candido Cannavo quest’anno è stato assegnato all’Avv. Massimo Costa, Presidente del Coni Sicilia, “uomo di sport capace di organizzare grandi eventi che hanno permesso di promuovere ad alti livelli il movimento sportivo siciliano”. Il premio è stato consegnato dal giornalista della Gazzetta dello Sport Pierangelo Molinaro, firma di punta dell’atletica della “rosa”. A fare gli onori di casa il Sindaco, Antonello Buscema e l’assessore allo Sport, Giovanni Spadaro, con il Presidente del consiglio comunale, Carmelo Scarso, che hanno salutato gli ospiti, tra i quali una nutrita delegazione del Coni siciliano in testa i presidenti provinciali Giovanni Caramazza (Palermo); Calogero Lo Presti (Agrigento); Salvatore Castelli (Trapani) e Rosario Cintolo (Ragusa) e della Fidai rappresentata dal presidente ibleo, Adolfo Padua.
“Sono grato agli organizzatori del Peppe Greco, in testa il patron Gianni Voi, per avermi assegnato questo prestigioso riconoscimento – ha detto l’avv. Costa – e il Memorial Cannavo non è solo un premio alla mia persona, ma un attestato da dividere con tutta la squadra del Coni Sicilia, per l’opera quotidiana che svolge nell’isola con l’azione di radicamento dello sport”.
Nelle parole di Costa c’è la misura della latitudine dello sport in Sicilia che da molto di più rispetto a ciò che riesce ad ottenere dalle istituzioni.
“Un euro investito nelle discipline ha un ritorno di più del doppio se si pensa che determina turismo fuori stagione con i grandi eventi che si svolgono in Sicilia”.”
Costa riceve un premio personale ma che consegna a tutta la squadra del Coni per l’opera quotidiana che svolge nell’isola con l’azione di radicamento dello sport nelle scuole siciliane.
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