La mia corsa Di Franco Auci

DOMENICA 27 MARZO 2011

La mia corsa

Di Franco Auci

Anch’io ho fatto la mia corsa,
ma non mi fermo,
temendo d’essere passato
su sabbia battuta dal vento
e di non aver lasciato impronta.
Ansimando, correrò allora
finché avrò fiato,
cercando una roccia
sulla quale cadere
quando morte mi coglierà
e dove sabbia e vento
nulla potranno.
Eppur tremo
al pensar che non ci riesca,
perché non mi sorregge la speranza
che cadendo sulla sabbia
il vento si plachi.

Da Cantachiaro aprile 2009