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1° Trofeo Mimmo Vaccaro
di Martino Di Simo
Eureka! Dopo tanti tentativi, a Falerna, è stato dignitosamente ricordato un figlio della terra calabrese che, come tanti altri, ha dovuto abbandonarla per cercare fortuna su altre terre. In questo caso meglio scrivere altri mari. Dopo una lunga esperienza su una nave di prestigio come la “Amerigo Vespucci” raggiunto il grado di Primo Nostromo e la frequentazione dell’Accademia Navale di Livorno, nulla ha impedito al nostro Amico, di esternare la sua passione per lo sport iscrivendosi prima come socio alla Sezione Nedo Nadi di Livorno, per poi diventarne il presidente. Questo è stato il trampolino di lancio per entrare, prima nel Consiglio Nazionale dell’UNVS e dopo poco tempo VicePresidente dell’Italia Centrale.
Improvvisamente il cuore lo ha tradito fiaccando il suo fisico di marinaio. Nel breve periodo che lo ha visto alla direzione, il suo grande cuore, non gli ha impedito di trasmettere messaggi importanti per tutti i soci veterani. Un suo “chiodo fisso” era quello di valorizzare al massimo il significato del nostro meraviglioso medaglione, che è consegnato ad ogni atleta dell’Anno di ogni Sezione UNVS.
Aveva dettato a voce un protocollo per come eseguire al meglio la suddetta premiazione, cioè premiare all’inizio della festa, l’atleta dell’Anno e conseguentemente assegnargli un posto a sedere al tavolo presidenziale. Sento ancora la sua voce, ferma e decisa, di una persona che è abituata al comando, che mi ripeteva: “Ora si sta festeggiando l’atleta più meritevole della zona ed è giusto che sia lui al centro dell’attenzione di tutti, autorità comprese.” E fu sempre lui che si offrì a migliorare l’organizzazione delle nostre Assemblee per renderle più vicine alle nostre esigenze di sportivi. Però siamo anche persone un po’ avanti con gli anni e perciò più bisognosi di assistenza. Era sempre prodigo di consigli, metteva la sua esperienza di navigatore a disposizione di tutti. Questo era Domenico Vaccaro, Mimmo per gli amici, altruista e generoso, con un cuore grande, un cuore che da lì a poco, lo avrebbe tradito.
I veterani calabresi, con in testa la Presidente della Sezione Domenico Zaccone, Caterina Bertolusso, il Vice Aldo Puja,


il Consigliere Nazionale Antonino Costantino, il Delegato Regionale Mimmo Postorino, hanno fortemente voluto che il nostro Amico Mimmo, fosse ricordato sul suo mare calabro. Aldo Puja, grande appassionato dello sport di mare, nonché amico della famiglia Vaccaro, ha coinvolto per l’organizzazione del 1° Trofeo Domenico Vaccaro” il Comitato Regionale Calabria la Federazione Italiana Canoa Kayak, in collaborazione con il Circolo Nautico Lametino la Sezione UNVS di Falerna, Manifestazione agonistica e turistica di open di canoa maratona sulla distanza di 2 km” per giovani fino a 13 anni e per gli altri 10, 15, 20 km.
La partenza ed arrivo erano antistanti l’Hotel Torino di Falerna Lido, andando a toccare i comuni rivieraschi di Nocera Terinese, comune di nascita di Mimmo e Gizzeria. Nel pomeriggio del sabato del 2 giugno si sono svolte sezioni di allenamento e prove del campo di gara, sotto l’occhio vigile del responsabile Tecnico del Centro di Castel Gandolfo, Cosimo Mascianà, in procinto di partire per le Olimpiadi di Londra, e di Aldo Puja. Il leggerissimo vento faceva appena increspare il mare rendendo però, più difficoltose le prove e impegnando maggiormente i concorrenti nel tenere la direzionalità della canoa, nel farla avanzare verso i punti stabiliti.
Il giorno dopo, la domenica, una volta posizionate le boe, accertatasi la presenza del Giudice di gara, del medico, dell’ambulanza e degli scafi a motore, per l’assistenza in mare, tutto era pronto per il via. Sotto un bel sole quasi estivo, mitigato dagli ombrelloni messi a disposizione dall’Hotel Torino, si è creato un folto pubblico per assistere a questa manifestazione costatando con immenso piacere, la presenza della moglie di Mimmo Vaccaro, Signora Susy e del figlio Luca, accompagnati da una numerosa schiera di parenti di Mimmo, venuti ad onorare la memoria del loro caro congiunto.
Per l’UNVS erano presenti all’evento il VicePresidente dell’Italia del Sud, Giannandrea Lombardo di Cumia, in rappresentanza anche del Presidente Nazionale Gian Paolo Bertoni, il Delegato Regionale della Calabria, Mimmo Postorino,

anche in rappresentanza del Consigliere Nazionale, Antonino Costantino, impegnato all’estero per il suo lavoro di medico, il proboviro Martino Di Simo, anche in rappresentanza del Presidente del collegio dei Probiviri, Paolo Mantegazza. Inoltre erano presenti: il Presidente della Sezione di Lamezia Terme, Gianni Cimino, un rappresentante della Sezione di Fiumefreddo Bruzio, Dott. Milito e Soci consiglieri della Sezione di Cosenza. Inoltre, per la sua lunga militanza nell’UNVS, ha voluto essere presente per ricordare Mimmo Vaccaro, l’ex VicePresidente, prima del centro Italia e poi del Sud Italia, Giovanni Bagaglia,

con il quale ha lungamente collaborato.
Come d’incanto il mare era, così si dice, una tavola. Trascorsi da pochi minuti le 10,00 è iniziata la prima gara femminile sotto i tredici anni con il chilometraggio ridotto. All’inizio l’atleta Maia Sacchetto, è partita con gran voga dando l’impressione di essere la futura vincitrice della gara ma, una crisi di affaticamento, l’ha relegata al secondo posto regalando il podio più alto a Luisa Tessone, accolta con un applauso al suo arrivo. Subito dopo c’è stato l’allineamento delle colorate canoe che affrontavano i 10, 15 e 20 km.
In considerazione della non indifferente lunghezza del percorso, la gara è stata affrontata dagli atleti con una andatura più lenta, anche perché il caldo si stava facendo sentire. Dopo circa un’ora dalla partenza, le canoe sono transitate davanti al punto di partenza, le distanze tra una e l’altra faceva capire, salvo improbabili defaillance, le varie posizioni di classifica. Gli atleti si sono portati verso l’altra boa che delimitava il percorso per girare e percorrere il mare verso l’arrivo. Al primo posto si è classificato il n° 96, Antonio Caminiti, che ha distanziato di molte lunghezze, tutti gli altri concorrenti, dimostrando una forma fisica eccellente dovuta ad intensi allenamenti e ad una accorta interpretazione della gara. Per non fare torto a nessun concorrente pubblichiamo le classifiche come sono state redatte dal Giudice di gara.
Specialità K1 cadette A Femminile distanza 2000 mt.
1) Tassone Luisa CKC Reggio Calabria
2) Sacchetto Maia CKC Reggio Calabria
Specialità K1 ragazzi distanza 10.000 mt
1) Barbaro Giuseppe CKC Reggio Calabria
2) Gatto Pietro Alberto CKC Reggio Calabria
3) Retta Nicola CKC Reggio Calabria
Specialità K1 Junior Maschile distanza 15.000 mt.
1) Attina Tassone Stefano CKC Reggio Calabria
2) Moscato Carmelo CKC Reggio Calabria
Catalano Francesco (ritirato) CKC Reggio Calabria
Romeo Giovanni (ritirato CKC Reggio Calabria
Specialità K1 Senior Maschile distanza 20.000 mt.
1) Caminiti Antonio CKC Reggio Calabri
2) Molinaro Salvatore Circ. Nautico Lametino
3) Milano Antonio Circ. Nautico Lametino
4) De Luca Luigi CKC Reggio Calabria
Specialità K1 Senior Femminile distanza 20.000 mt.
1) Caminiti Carmen; CKC Reggio Calabria
2) Romeo Sofia CKC Reggio Calabria
3) Arcudi Saveria CKC Reggio Calabria
Le premiazioni degli atleti sono state aperte dalla Presidente della Sezione di Falerna, Signora Caterina Bertolusso, che ha ceduto la parola al VicePresidente Lombardo, il quale ha ricordato l’impegno profuso da Mimmo per il bene dell’UNVS.
Si respirava un’aria di sopita commozione quando è stato invitato a parlare il figlio di Mimmo, Luca, che ha ringraziato, anche a nome di sua madre, molto emozionata, per le testimonianze d’affetto ad essi rivolte in nome di suo padre.
Prima di passare alla consegna dei numerosi premi, tutti i presenti hanno voluto ricordare l’Amico Mimmo, accomunando questo pensiero con quello rivolto verso la recentissima scomparsa del Presidentissimo UNVS, Edoardo Mangiarotti, alla popolazione e ai nostri numerosi Veterani presenti in Emilia-Romagna, così duramente colpita dal terribile terremoto
Gli organizzatori hanno voluto donare alla famiglia Vaccaro una bellissima targa in ricordo della Manifestazione, mentre il Delegato Regionale, Mimmo Postorino, ha offerto un ulteriore trofeo al vincitore della gara. Alla premiazione hanno preso parte il Sindaco di Nocera Terinese, Rino Rocca, il Sindaco di Falerna, Costanzo Giovanni e il Sindaco di Gizzeria, Pietro Raso. Cosimo Mascianà ne ha approfittato per ricordare ai sindaci, che nei dintorni di Falerna, ci sono i laghetti di Gizzeria, auspicando quanto prima possano essere sede di una scuola di Canoa Kayak, dove i ragazzi, giovani e meno giovani, possano trovare un luogo ideale di aggregazione per lo sport, “oggi molto importante per aiutare tutti a praticare lo sport, allontanandoli così, da certe tentazioni che rovinano non solo la salute”.
L’emozione si è stemperata quando tutti i presenti, si sono accomodati ai tavoli, per gustare e apprezzare, come al solito, quanto di buono preparano i cuochi dell’Hotel Torino.
Nel tardo pomeriggio verso il tramonto, quando ho scelto un momento per rilassarmi, sono andato a sedermi sulla poltrona messa a disposizione sulla terrazza del balcone della mia camera. Ho ripassato mentalmente tutto quello che era avvenuto in queste giornate di sport serbando dentro di me non solo questo ricordo ma anche quello che stavo vedendo: un mare calmo e caldo con il sole che si tuffava all’orizzonte, mentre in lontananza si intravedeva lo Stromboli. Questi momenti non sono facili da dimenticare, come quelli passati in compagnia di Mimmo e mentalmente ero già all’edizione del prossimo anno.
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