SEZ. FALERNA chi non gioca con noi peste lo colga!!! “

2012-07-04T18:24:56.545+02:00

Beach volley a Falerna

chi non gioca con noi peste lo colga!!! “ 

di Martino Di Simo (2012)

La maglia della Santa Tecla con lo scudetto dei Campioni d’Italia

Quando la Presidente della Sezione Zaccone di Falerna, Sig.ra Caterina Bertolusso Bonacci, mi parlò di voler organizzare il Campionato Italiano di Beach Volley sulla spiaggia antistante il suo albergo, rimasi perplesso.
Certamente questa mio atteggiamento non era dovuto alla mancanza di fiducia nei suoi confronti, né tantomeno verso l’ideatore e vero propulsore della Manifestazione, Paolo Pappalardo, Delegato Regionale della Campania. Il mio scetticismo derivava dal fatto che questo sport è generalmente poco conosciuto dalla massa, perciò ritenevo quasi impossibile trovare delle squadre tra i Veterani, che potessero essere interessati. Invece, tutto è andato oltre ogni più rosea previsione. Il valore della manifestazione non è stato determinato dal numero delle squadre partecipanti ma dalla loro simpatia nel proporsi. La spiaggia antistante l’Albergo Torino, dove si dovevano svolgere le battaglie era stato opportunamente preparato e il campo da gioco delimitato da bande rosse serigrafate con il logo dei Veterani della Penisola Sorentina, fatte preparare all’uopo dal bravo Pappalardo. Il sabato mattina, al momento dell’ingresso delle squadre sulla “sabbia” di gioco, la fortuna ha voluto che il potente sole di giugno fosse nascosto da un grosso velo di nubi, questo ha permesso di concedere un certo sollievo ai giocatori e al pubblico. Dopo un iniziale studio tra i partecipanti, si è sviluppata un’atmosfera di allegria e di simpatia. Fatti sempre più rari purtroppo, nello sport e nella vita quotidiana. Ogni errore era atteso più del gioco stesso, aspettavamo il commento spontaneo, mordace, spiritoso, base di quella genialità e spontaneità tutta napoletana. Sembrava di essere alle “comiche” e non a un Campionato Italiano di Beach Volley il sentire le sagaci battute di Cesare, vero personaggio napoletano e vedere il Delegato  nonché organizzatore Pappalardo, con il secchiello dell’acqua nel tentativo di abbassare la polvere alzata dai giocatori. Anche i compassati arbitri forniti gentilmente dal Comitato Arbitri FIPAV di Catanzaro,  all’inizio hanno interpretato il loro ruolo, successivamente hanno iniziato anche loro a ridere per le battute di Cesare. Si è fatta l’una e al termine dell’ultima partita e “risata”, un tuffo nella piscina dell’albergo, poi tutti a tavola “appassionatamente” a gustare quanto di buono la cucina calabrese dell’albergo Torino sa farci apprezzare. Il pomeriggio libero per riposarsi o per visitare i paesi limitrofi. Dopo cena a bordo piscina, alla ricerca di un po’ di refrigerio, siamo stati allietati dalle note e dalla voce di Luigi Tallarico, ormai un habituè delle manifestazioni dei Veterani a Falerna. Dopo il debutto, effettuato in occasione dell’Assemblea a Milano Marittima, la nuova socia della Sezione Femminile Siciliana, Signora Gabriella, ha interpretato, con la sua possente voce, molte canzoni di Mina, sua vera specialità. Al mattino successivo tutti a scrutare il cielo alla inutile ricerca di una nuvola che stemperasse il caldo, già si faceva sentire, nonostante l’ora mattiniera. Le squadre hanno di nuovo iniziato a confrontarsi ma, ogni scusa, era valida pur di rallentare il gioco per riposarsi anche per pochi attimi. Le ultime partite i contendenti hanno cercato di cambiare il regolamento invece dei 25 punti per set, di fermarsi a 15 ma, un inflessibile Pappalardo, ha fatto rispettare quanto previsto.  Al termine delle partite il bel mare della Calabria era il toccasana per le stanche membra. Vedendo i visi dei giocatori si capiva, sia la stanchezza sia la soddisfazione nell’aver partecipato, non ad una competizione ma ad una kermesse tra amici. Questo è stato lo spirito che ha sempre accompagnato la Manifestazione oscurando quasi la presenza del coach di Carlentini, Gaetano Caserta, più osservatore che allenatore, del VicePresidente  per l’Italia del Sud, Giannandrea Lombardo, del Consigliere Nazionale, Nino Costantino, Inoltre, erano presenti tre Delegati Regionali, Paolo Pappalardo Campania, Mimmo Postorino, della Calabria che ha fatto gustare a tavola un vino incantevole, Pietro Risuglia; Sicilia Orientale, Presidenti di Sezione, Caterina Bertolusso della Sezione organizzatrice di Falerna, Eliana Lo Faro, Presidente della Sezione Femminile, Filippo Muscio Vice Presidente della Sezione di Carlentini, e Martino Di Simo del Collegio dei probiviri. Complessivamente, alla manifestazione, sono stati presenti, tra atleti e accompagnatori, oltre 50 persone per la maggior parte provenienti dalla Sicilia.

La Sezione Penisola Sorrentina

Ho scritto di tutti e di tutto, ma non delle squadre e i relativi giocatori. La vincitrice degli Over 50 è risultata quella proveniente dalla Sezione di Pisa composta da Stefano Conzani, Alessandro Fiumaldi, Roberto Monticoni e Ceccherini Paolo. E’ risultata un’equipe ben preparata sopratutto  sul piano tecnico da impensierire le squadre partecipanti nel futuro Campionato Italiano Pallavolo UNVS, che si disputerà a Carlentini il prossimo settembre. Sul secondo gradino è salita la squadra della Sezione Penisola Sorrentina che ha schierato Angelo Giglio, Maurizio Schiazzano, Sergio Pallotta e Cocurullo Mario. Il terzo gradino è per la Sezione di Carlentini con Walter Di Mauro, Marino Renato, Stefano Battiato e Massimo Franzò.

Sezione di Pisa Vincitrice Over 50

Negli Over 40 successo della Sezione di Carlentini, presenti con Mimmo Addamo, Emmi Egidio, Parisi Salvatore. Al secondo posto la Sezione della Penisola Sorrentina, con Luigi Izzo, Massimo e Luigi Parlato. Con la presenza del Sindaco di Falerna, Costanzo e del Presidente Fipav, Grandinetti, sono stati consegnati ai vincitori  i Trofei, medaglie e ai Campioni Italiani i guidoncini da applicare sulle maglie. Agli arbitri è stata consegnata una targa ricordo così anche per tutti i presenti. Filippo Muscio ha donato a tutti i giocatori un caratteristico segnalibro ricordo di Noto in originale carta di papiro.

Sez. S. Tecla di Carlentini Campioni d’Italia Over 40

Pietro Risuglia ha donato ai coniugi Franco e Caterina Bonacci, della Sezione di Falerna, una pregevole riproduzione della moneta “Tetradramma” coniata a Lentini dal secolo 466 al 422 a.C… Costantino e Postorino li hanno omaggiati con un’altra riproduzione della Moneta di Reggio con raffigurazione del Toro Antrosopo del VI sec. a.C., mentre i giocatori della Penisola Sorentina, Terre delle Sirene, hanno consegnato un gagliardetto da mettere nell’ampio salone dell’Albergo Torino. Un applauso è andato a Paolo Pappalardo quando è stata letto  il motto da lui scritto sul gagliardetto e quale novello filosofo ha scritto:  “Lo sport “Vero” è come la solidarietà e la democrazia si pratica, non si predica e sopratutto si deve  far praticare”
E’ superfluo darsi appuntamento al prossimo anno, anzi invitiamo le altre Sezioni d’Italia ad organizzarsi nell’essere presente, non ad una competizione, ma ad un incontro dove il cameratismo è all’ordine del giorno.
Per chi non  vuol aderire mutuo la famosa frase dell’attore Amedeo Nazzari,  “chi non gioca con noi peste lo colga!!! “